In un mondo sempre più in mano al quarto potere, ai media per intenderci, siamo proprio sicuri di fare sempre, o quasi, ciò che è meglio per noi?
Immaginate di non sfogliare giornali (o farlo per costruire la propria vision board), di non guardare la tv e non ascoltare la radio – io ho smesso 10 anni fa con la nascita di mia figlia e sono letteralmente rinata 🙂 … In una semplice operazione come quella di andare a fare la spesa, con che criterio comprereste i prodotti che vi servono, alimentari e prodotti per il corpo in primis?
Perchè ci sono grandi aziende, poche per la verità, che non fanno pubblicità ai loro prodotti ma che lasciano che siano gli stessi loro clienti a consigliarli e farli conoscere ad altri?
La risposta non è certamente economica, ma etica e fondata sulla professionalità ed efficacia dei propri prodotti e, non meno importante, sulla correttezza del messaggio rivolto alla gente.
Potendo scegliere tra una spremuta fresca di arance e un succo di arancia, quale sarebbe la tua preferenza?
Ecco, Ringana è una tra queste poche… FRESCHEZZA, PRINCIPI ATTIVI, EFFICACIA, ETICA ED ECOSOSTENIBILITA’ AL 100%.
Essere consapevoli sulle scelte della propria vita porta a scoprire la felicità. Quel sentimento che ci rende unici e invincibili dentro la propria sfera energetica.
C.
Quanta vitamina C serve al nostro corpo per avere una buona difesa immunitaria? E quale frutto in natura è più ricco di vitamina C?
La vitamina C, detta acido ascorbico, è una vitamina idrosolubile che non viene sintetizzata dal nostro organismo, quindi deve essere assunta con regolarità in una dieta ricca di antiossidanti. Ha una funzione fortificante per le difese immunitarie perchè contrasta l’insorgenza di radicali liberi mediante gli antiossidanti e previene il rischio di tumori. Aiuta anche l’assorbimento del ferro.
In Italia la vitamina C si trova in verdura e frutta fresca, nei peperoni, cavoli, pomodoro, fragole, kiwi. In particolar modo nel peperoncino in cui l’assunzione di 100 gr di prodotto equivale a 600 mg di vitamina C.
Ma vuoi sapere quale frutto mondiale in assoluto ha più vitamina C? L’acerola (Malpighia punicifolia), una ciliegia selvatica, nota come ‘Ciliegia delle Barbados’, che si trova in Sud America, nelle foreste amazzoniche del Brasile. Per la stessa quantità di peperoncino, ha invece 17.000 mg di vitamina C... Non è incredibile!
L’OMS raccomanda 5000 orac (unità di misura di antiossidanti) al giorno per contrastare i 10.000 radicali liberi che incombono nel nostro organismo.
ll nostro Pack Antiox è una protezione cellulare che ha 3750 orac, più del doppio per affrontare e debellare i radicali liberi, per poi arrivare a 5000 orac si integra con l’alimentazione sana grazie a frutta, verdura e cereali.
Il Pack Antiox dà quella carica giornaliera per affrontare le sfide di tutti i giorni, lavoro, casa, bambini. E’ un mix di super frutti rossi con vitamina C, B6, B12, le OPC, il resveratrolo, gli antociani, zinco, estratto di curcuma che va ad equilibrare il nostro programma naturale di difesa.
Il Drink Chi, letteralmente significa energia vitale, è un energizzante naturale a base di zenzero, arancia amara, ginseng, Acerola, caffè verde per dare energia e carica allo stato puro. Diciamo che il drink Chi può diventare un sostituto del caffè. Infatti è noto che l’assunzione di quest’ultimo non fa bene a causa di tostatura a temperature elevate che possono produrre sostanze cancerogene.
Il nostro Chi con il suo sapore piccante, dolce e gustoso ti fa godere della sua strepitosa energia, dandoti la carica, la concentrazione per essere sempre sul pezzo. Ottimo come aperitivo da aggiungere al prosecco… PROSIT!
E per concludere la panoramica dei prodotti arancioni che fanno parte della super vitamina C, ecco le Caps Immu.
Per potenziare in modo efficace le difese del corpo ci sono queste preziosissime capsule che contengono un mix di vitamina C dall’Acerola e vitamina D dai funghi Champignon con la presenza del fungo Shitake, conosciuto come l’elisir di lunga vita nella medicina tradizionale cinese, il fungo Maitake e il fungo Reishi.
Questi funghi curativi hanno un effetto immuno-patogeno nel nostro organismo nel quale aumentano le difese naturali e uccidono i patogeni con i quali si entra in contatto. Numerosi studi affermano che hanno una azione antitumorale.
L’unica difesa contro il mondo è approfondire la sua conoscenza.
– John Locke –
Ogni giorno si parla di impatto ambientale, ecologia, inquinamento, plastica, sostanze nocive…ma ti sei chiesto cosa potresti fare nel tuo piccolo per aiutare il mondo in cui vivi? Quali scelte per una vita migliore per tutti? Io sì, esattamente 4 anni e mezzo fa quando ho deciso di far parte di un progetto.
Mi sono attivata partner di Ringana perchè mi è subito entrato nel cuore la filosofia aziendale. All’inizio ho acquistato alcuni prodotti che, tutto sommato, si possono acquistare ovunque ma non solo i prodotti sono freschi – immagina di metterti sulla pelle sostanze vitali fresche direttamente dalla pianta o spalmarti principi attivi conservati che chissà da quanto tempo stanno nel contenitore. La cosa che più mi ha colpito è stata l’ecosostenibilità perchè dall’imballaggio alla produzione fino allo smaltimento è tutto ecosostenibile.
La protezione dell’ambiente è un fattore molto importante per Ringana. Ti sei mai chiesto dove finiscono i prodotti dopo averli gettai nel bidone della spazzatura e tutto ciò che ci spalmiamo sulla pelle, oltre a danneggiare la stessa pelle, dove finiscono i tensioattivi, siliconi e petrolati? Naturalmente nel mare, nei nostri oceani, nella nostra splendida acqua, fonte di vita. E ti piacerebbe sapere che presto sarà tutto inquinato? Ringana ha pensato come affrontare questi problemi. I prodotti non contengono sostanze nocive e conservanti nocivi che impattano l’ambiente distruggendolo. Quindi tutto ciò che ci mettiamo sulla pelle e poi va a finire nei tubi di scarico sono scie verdi che fanno solo che bene alle nostre acque. E poi i prodotti stessi vengono avvolti in salviettine di cotone biologico 100% che possono essere utilizzate nei bagni come asciugamani per gli ospiti, pulizia viso e per chi ha voglia di cimentarsi come sarta può cucire le salviette per fare beauty-case, porta-fazzoletti e liberare la fantasia con la creatività. Infatti Ringana per questo è stata premiata come migliore azienda nel 2015 per la protezione del clima.
Inoltre ogni 10 barattolini di vetro spediti in azienda, viene regalato un prodotto a scelta. Non è magnifico? Quale azienda ti premia per rispedire i vuoti dei prodotti che usi per riutilizzarli e ti regala un prodotto a scelta? Inoltre quando un cliente riceve un pacco con i prodotti a casa, all’interno trova le chips di mais, sono filler di mais invece della plastica che solitamente si trova nei pacchi, che non sono altro che delle palline idrosolubili che si sciolgono nell’acqua. Possono essere utilizzate come concime per le piante o come gioco per i nostri bambini e animali. In questa maniera si riduce 4000-5000 kg di imballaggio all’anno.
Ho una bimba di 9 anni che si illumina quando sente parlare di Ringana, non solo per l’amore che provo nel fare questo lavoro ma anche per l’impatto verde e l’impronta ecologica che lasciano questo progetto per rispettare noi stessi, il Pianeta e il nostro vivere sano.
Con Ringana possiamo cambiare qualcosa, un progetto da integrare nel nostro cuore. Sono una goccia nell’oceano ma se siamo più gocce possiamo riempire l’oceano ed essere fieri del lavoro che facciamo.
Come si fa quindi? Scrivimi a lineabio360@gmail.com
Ammetto, sono stati mesi in cui la scrittura è rimasta bloccata. Pensavo spesso ai miei articoli, li rileggevo ma non partiva quel fuoco che mi dava l’ispirazione di scrivere un nuovo articolo.
E oggi, eccolo qui, parto dal mio colore preferito, l’ARANCIONE, protagonista della mia vita, delle mie grandi decisioni e dell’amore che provo dentro quando vedo questo bellissimo colore. Amo tutto ciò che è colore, ma l’arancione ha segnato molti miei percorsi della vita.
C’era una volta una fanciulla di nome… No, dai! Non voglio raccontare la mia storia ma la storia di questo colore.
Voglio ringraziare una signora saggia, una persona speciale che viene spesso a trovarmi in negozio e vedendo come indossavo la mia sciarpa arancione mi ha regalato un bellissimo libro ‘Il piccolo libro dei colori’ di Michel Pastoureau dicendo che non posso non conoscere la storia dei colori visto che mi appartengono e che in me si vedono tutti i colori dell’arcobaleno!
L’arancione nasce dal giallo e dal rosso che mescolati danno questo splendido colore. Era usato dagli antichi romani per vestire le spose perchè era un colore caldo, per simboleggiare l’unione dei sentimenti nel matrimonio. E ora in cromoterapia viene utilizzato per rendere le persone più ottimiste, spontanee ed estroverse e usato per combattere la depressione. Stimola la circolazione sanguigna, incentiva un corretto funzionamento tiroideo e aiuta ad attenuare stress e stanchezza.
Quando hai quei giorni no, quei giorni in cui ti sembra che tutto ti sta crollando addosso, indossa l’arancione, anche una sciarpa ed esci a passeggiare. Vedrai che la mente si libererà dai pensieri che più ti fanno rimanere ancorato al passato ed entrerà nel tuo nuovo stato, un senso di benessere.
Non pensare subito e dire che non funziona perchè funziona. Basta fermarsi, ascoltarsi, visualizzare e poi ripartire. Basta poco per cambiare ciò che siamo, l’importante è crederci fino in fondo, scavare dentro di noi, trovare quei sassolini che non ci fanno fare il salto e poi tutto sarà più semplice.
Il colore Arancione è simbolo di armonia interiore, di creatività artistica e sessuale, di fiducia in sè stessi e negli altri. Quando senti la parola arancione, cosa ti viene in mente? Ho vissuto per 4 anni in un posto le cui pareti erano tutte colorate e la zona giorno, che era enorme, era tutta arancione. Ora chiudo gli occhi e la vedo e sento quella pace interiore, quell’odore di creatività che mi ha dato la possibilità di mettere le basi per capire chi ero, cosa volevo e dove volevo andare.
Arancio come la mia bottiglia dell’acqua che porto sempre con me insieme al mio gufetto, uno dei tanti miei animali medicina – parlerò di questo argomento nei prossimi articoli – insieme alla mia tazza della tisana della sera e al frutto melograno.
Arancio come il frutto, un agrume dolce, un frutto d’oro che è sempre stato disegnato dai grandi pittori come Botticelli, Caravaggio, Matisse e che ha questa forma fisica perfetta, tondeggiante e che quando viene tagliata, forma degli spicchi regolari, come se fossero i raggi di una ruota.
Arancio in cucina. Si sposa in tantissimi piatti, dalle marmellate alle insalate con finocchio. Nelle tisane autunnali si può mettere a bollire una fetta di arancia insieme allo zenzero e anice stellato.
Arancio come il 2 chakra. Il chakra sacrale, denominato anche chakra Svadhishtana e viene collocato nel basso ventre, associato alle reni, addome, vescica e organi genitali.
Arancio come gli ingredienti che sono nel Pack Antiox, un energizzante con la sinergia di frutti rossi/arancioni per aumentare le difese immunitarie utili per la stagione autunnale e invernale. Il sapore, così dolce, tenero e caldo ti fa ricordare l’estate, le risate, l’amore, il relax. Arancio come le Caps Immu, il guardiano della nostra salute. Per un semplice raffreddore ti puoi aiutare con i funghi Reishi, Ophiocordyceps sinensis tibetano, Agaricus blazei, succo di Acerola. Per maggiori informazioni scrivimi a lineabio360@gmail.com
L’Arancione inoltre simboleggia la comprensione, la saggezza, l’equilibrio e l’ambizione. E’ un colore equilibrato, un colore estivo, un colore autunnale che preserva tanto amore, il colore dell’entusiasmo. Quindi da oggi tutti in arancione!
Arancione come…
L’arancione è il sole del mattino che attraversa il cielo e il colore di un tizzone ardente nel mezzo di un falò sulla spiaggia. E’ la foglia in autunno, le carote in una zuppa di verdure in una fredda giornate di inverno, i tulipani in primavera e le coccinelle in un parco erboso in un caldo pomeriggio d’estate. L’arancione è la vita. E’ ciò che è inaspettato ma bello– Aly Martinez.
Che ti piaccia andare a correre o camminare, che tu sia un appassionato di palestra, che ti sia messo a fare addominali perché la pancetta sporge e la prova costume incombe, poco importa. Chi pratica sport a livello agonistico, così come chi va in palestra o ama semplicemente mantenersi in forma, è naturalmente più attento all’alimentazione e spesso ricorre ad integratori alimentari di vario tipo, non sempre di origine ben accertata, per migliorare le performance o reintegrare sostanze nutritive.
Il giro d’affari è imponente. Sarà che non abbiamo tempo per alimentarci come dovremmo, sarà che il cibo spazzatura la fa troppo spesso da padrone, sarà, sarà, sarà… Nonostante le infinite possibilità di arricchire le nostre diete in modo naturale (e saggio oserei dire), solo in Italia il giro d’affari che coinvolge gli integratori alimentari ha superato abbondantemente i 2 miliardi di euro l’anno.
Nello sport a livello agonistico gli integratori vengono prescritti dagli stessi medici dello sport, accanto ad una dieta equilibrata e calibrata sul tipo di attività fisica svolta, per raggiungere l’ottimale stato nutrizionale. E quando parliamo di allenamenti quotidiani e molto intensi, che presuppongono un potente sforzo muscolare, un’intensa sudorazione e un notevole consumo energetico, tale integrazione è necessaria e sempre seguita da un medico o da un nutrizionista.
Quando invece parliamo di sport a livello amatoriale, di passione, di un buon impegno fisico, ma non certo di un lavoro quotidiano professionale, gli integratori non sempre sono necessari. Ma aiutano.
Di solito un’alimentazione equilibrata in carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali, con il giusto apporto di calorie, garantisce buone prestazioni e resistenza. Quando però manca il tempo o iniziamo un allenamento più intenso o ci sentiamo stanchi, insomma, ogni volta che il nostro corpo ci fa capire che fa più fatica del solito, un aiuto esterno è sempre il benvenuto. Ricordiamo: con cautela e senza esagerare!
https://youtu.be/vIbMEZyGNPo
Sei titolare o collaboratore di una palestra, un centro fitness o sei un preparatore atletico? Il tuo ruolo è anche di consigliare i tuoi clienti su alimentazione e integratori. Troppa confusione e troppa disinformazione in questo settore stanno facendo dei danni, tra chi si affida al fai da te e chi si lascia consigliare in modo inappropriato da chi non ha conoscenze in materia.
Gli integratori, come sai bene, non sono la soluzione, sono tutt’al più un ottimo supporto.
La linea Ringana Sport è pensata per sportivi di tutti i livelli, da chi ha bisogno di un aiuto per uno sforzo a cui non è abituato, a chi invece necessita di un sostegno continuativo. I prodotti Ringana Sport contengono tutti i nutrienti di cui il nostro corpo ha bisogno durante l’attività fisica e per un’efficace rigenerazione. Utilizza ingredienti naturali ed è vegano al 100%, per chi prima di tutto ha fatto una scelta etica.
Per sforzi intensivi o per prove di resistenza, dalle capsule alle bustine al gel termoattivo per sciogliere le tensioni muscolari, Ringana ti sostiene prima, durante e dopo lo sport.
Tu stai proponendo ai tuoi clienti prodotti sani, naturali, etici? Se è così sei un grande, davvero.
Se invece vuoi esplorare nuove frontiere degli integratori alimentari, se vuoi offrire il meglio ai tuoi clienti, se vuoi andare sul sicuro, ma vuoi anche far ottenere dei risultati, ti faccio una proposta: vediamoci o facciamo una call via Skype.
Io ti farò conoscere il mondo di Ringana Sport e mi potrai fare tutte le domande che vuoi.
Attivandoti come partner potrai portare il mondo Ringana nella tua palestra e proporlo ai tuoi clienti. Non solo avrai un guadagno dalla vendita dei prodotti, ma sarai certo di offrire loro prodotti assolutamente sani, freschi, naturali al 100% e assolutamente sicuri e certificati. Molto di più e molto meglio di tanta chimica che troviamo oggi sugli scaffali dei supermercati.
Puoi fare così:
Chiamami o scrivimi una mail oggi, inizierai a conoscere e proporre i prodotti durante l’estate e ancora di più a settembre, con il ritorno ai ritmi autunnali e l’inizio dei corsi. Cosa ne dici?
Sole, caldo, voglia di fare le lucertole, voglia di giocare nel mare, voglia di fare i castelli di sabbia con i bambini o semplicemente di arrostirsi leggendo un bel libro, in spiaggia o su un prato. Voglia di spalmarsi la crema solare con quel suo profumo di vacanza. L’estate è così. Quando andavi a scuola erano 3 magici mesi in cui tutto cambiava. Poi hai iniziato a lavorare…e non è cambiato niente. L’estate è ancora magica. L’estate è sole.
Quindi vai di abbronzatura. Giusto? A partire da marzo per preparare la pelle. Ma… Quando ti esponi al sole è importante mettere la crema solare, non ci si scappa. È fondamentale, è una questione di sicurezza. Il melanoma non è uno scherzo.
Quindi quali sono le direttive? Mettere tanta crema, con il giusto fattore di protezione, ogni due ore e ogni volta che esci dall’acqua. Ma esattamente, vista la quantità di prodotto che ti spalmi addosso… con cosa vieni in contatto? E ancora più importante, come scegliere la crema solare giusta?
Avrai notato di sicuro, andando a fare la spesa, che da diverse settimane sono spuntati come funghi stand delle principali marche commerciali di creme solari. Protezioni da 0 a 50+, doposole, abbronzanti,… e poi la paura del melanoma e tutti a mettersi strati e strati di crema.
Ma attenzione: non parliamo di bazzecole. Le creme solari più comunemente vendute contengono filtri chimici. Abusarne per stare al sole tutto il giorno provoca seri problemi alla pelle e a tutto l’organismo, per non parlare dell’ambiente.
Marcello Monti, responsabile di Dermatologia in Humanitas e Docente di Dermatologia all’Università di Milano, sul sito di HumanitasSalute, sfata qualche mito. Non solo. afferma, sono aumentate le intolleranze ai filtri solari e le dermatiti, ma sono stati segnalati molti effetti collaterali dovuti all’assorbimento dei filtri chimici.
Lo sapevi che utilizzando in maniera eccessiva la crema solare su tutto il corpo si possono verificare gli effetti tipici degli estrogeni? Tensione mammaria, alterazioni mestruali, aumento di peso e caduta della libido negli uomini. Incredibile, vero?
Pensa a che effetto tutto questo può avere sui bambini, che, in buona fede, ricopriamo di crema per lasciarli giocare liberi al sole. Perché il sole, alla fine, fa pure bene. In realtà la Comunità Europea raccomanda di non usare creme con filtri solari sui bambini fino ai 4 anni, di non esporli al sole diretto, di coprirli con i vestiti, cappellini e occhiali da sole ed eventualmente spalmare la crema solo sulle aree non coperte, limitando al minimo gli effetti tossici delle creme.
Monti fa dichiarazioni ancora più “estreme” dichiarando che i melanomi indotti dal sole non diminuiscono nella popolazione che fa un uso costante della crema solare, perché questa dà un falso senso di sicurezza portando ad aumentare il tempo di esposizione al sole.
“Questo dato dovrebbe indurre i dermatologi ad essere più prudenti nel consigliarle e più attivi nel promuovere un’esposizione limitata o protetta dagli indumenti” dichiara il professore.
Come la mettiamo però con la vitamina D? Perché, lo sappiamo tutti, esporsi al sole aiuta il corpo a produrne di più e sappiamo quanto fa bene. Beh non è del tutto vero a quanto pare. “La potenzialità di sviluppare vitamina D è individuale e non è vero che se ci si espone di più al sole se ne attiva di più. Inoltre, è sufficiente la luce del giorno che arriva nelle aree scoperte (volto, braccia, gambe) per incidere sullo sviluppo dell’esatto fabbisogno di vitamina D, senza necessità di esporsi direttamente al sole”
E quindi? Niente più creme solari? Non servono? Fanno male? Ovviamente nessun estremismo va bene. Le creme solari e la giusta protezione sono importanti, senza eccessi.
Esporsi nelle ore centrali del giorno, per troppo tempo e senza protezione sono gli errori più comuni. I raggi UV non causano solo fastidiose e dolorose scottature, ma danneggiano le cellule a livello profondo e contribuiscono alla formazione dei radicali liberi, nemici di una pelle sana e luminosa e sospettati di favorire la formazione di tumori.
Ringana propone diversi prodotti prodotti solari che puoi utilizzare prima, durante e dopo l’esposizione al sole.
Le CAPS Sun 90 capsule ti permettono di assumere sostanze nutritive fondamentali per i processi di regolazione del corpo, processi che vengono messi in subbuglio con l’esposizione alle radiazioni, siano esse solari o artificiali. L’estratto di fiori di Tagetes funge da filtro per la luce blu e protegge gli occhi. L’estratto di Haematococcus Pluvialis e Polypodium Leucotomos sono tra gli antiossidanti più potenti presenti in natura, molto efficaci sui danni causati dai raggi UV. L’estratto di arancia sanguinella protegge dai raggi solari e dallo stress ossidativo dall’interno, favorendo un’abbronzatura uniforme, che, diciamocelo, alla fine ci piace.
Il FRESH Sunscreen SPF 20 100ml ha un filtro solare minerale naturale privo di nano particelle. È resistente all’acqua ed è un trattamento intensivo che previene l’invecchiamento della pelle dovuto all’esposizione al sole. Il cardo mariano e l’olio di karanja stimolano la protezione solare in modo naturale, il coenzima Q10 e l’estratto di curcuma rigenerano le cellule e proteggono dai radicali liberi. L’olio di Crambe abyssinica lo rende facile da spalmare e non unto. Un polimero con olio di colza e albero di Tung fissa i principi attivi impedendo la rimozione del filtro solare. Protezione a 360 gradi da filtri UVA, UVB e UVX..chiamalo poco!
Il FRESH after sun 100ml è un trattamento doposole che grazie ai suoi principi attivi fa risaltare l’abbronzatura. L’estratto di iperico, l’aloe vera e l’estratto di liquirizia hanno un potente effetto lenitivo che agisce sulla pelle dopo l’esposizione al sole.
Non partire per il mare senza la giusta protezione. Non partire senza la cosa più importante: la tua salute.
Ricordo bene le prime settimane di vita di Greta. Ritmi sballati, nuove dinamiche, quel vago senso di inadeguatezza, il sonno, il seno dolente, la voglia di scappare anche solo per due ore… Ma anche la gioia, l’emozione, la necessità di stare sempre con lei, la mia vita travolta e stravolta, ma anche riempita dalla sua presenza. Quello che ti serve è LA soluzione definitiva a questa tempesta, un modo per sopravvivere e goderti il momento.
Quando nasce un bimbo è così. Siamo travolte da una valanga di emozioni diverse e potenti, antiche, forti e delicate, qualcosa che ci riempie così tanto che ci sentiamo traboccare e ci confonde e ci fa sentire fragili e fortissime. A volte sappiamo di poter sollevare le montagne, a volte invece ci sentiamo incapaci di fare le madri. È così per te?
Tranquilla, è tutto normale. Passerà e, credimi, rimpiangerai le notti insonni. Non che poi le cose peggiorino, anzi, solo che quando crescono le cose si fanno un po’ più complicate. La stanchezza fisica se ne va, ma cambiano le dinamiche e aumentano gli impegni. Sto divagando, scusa. Tu sei alle prese con un neonato e la tua priorità è arrivare a fine giornata, lo so bene.
I 4 problemi principali a cui ho dovuto far fronte sono quelli che spesso attanagliano molte neo mamme. Come si dice…mal comune mezzo gaudio. E avessi avuto il consiglio giusto al momento giusto sarebbe stata tutta in discesa. O quasi. Per questo adesso ho deciso di provare a farlo io con te.
La neomamma la riconosci al volo perché è sempre stanca. Perennemente. Notti insonni, cucciolo sempre in braccio, allattamento a richiesta o ad orario, alimentazione a spot, passeggiate, parenti in visita, incontri al consultorio e dal pediatra, il papà presente per poche ore al giorno… Una vera donna in carriera con l’agenda piena.
Il sogno proibito è un libro, il divano e il silenzio. Due ore, non di più eh. Basterebbero. .Quando puoi, prenditele, con prepotenza. Molla il pupo alla nonna, anche se è tua suocera. Se la situazione non migliora, corri ai ripari e assumi un integratore che ti aiuti ad affrontare le giornate. Fatti aiutare dalle ostetriche del consultorio o dal pediatra per assumere quello giusto.
Io ti consiglio il Pack Antiox di Ringana per il fabbisogno di super antiossidanti, utili per la stanchezza, che contrasta l’insorgenza dei radicali liberi. Puoi controllare sul sito e sottoporre la lista degli ingredienti al medico per essere certa che sia sicuro. Non ti chiedo certo di fidarti ciecamente di me. Ti posso dire che l’ho consigliato a molte amiche che avevano partorito da poco e ne sono state davvero contente.
Dai, non c’è niente di più bello del tuo bimbo attaccato al tuo seno. È bellissimo. Il più bello. È un’emozione grandissima. Eppure è anche tanto faticoso, a volte ti lascia sfibrata e ancora più stanca. Oppure con lo sbalzo ormonale lo trovi fastidioso, insopportabile, oppure ancora doloroso se ci sono ragadi o infiammazioni. Insomma, non è sempre una passeggiata, vero?
Il mio consiglio è, facile a dirsi, di viverlo con serenità, che fili tutto liscio oppure no, che il latte sia abbondante o scarso. Sei sempre seguita, così come il tuo bimbo, non si corrono rischi e l’unica cosa che ti può aiutare è viverla con serenità. E bere tanto. Te lo hanno già detto, vero?
Ma non ti intristire con tisane al finocchio a tutte le ore, che vanno bene, certo, ma poi diventano noiose. Bevi tutto quello che vuoi, togliti tutti gli sfizi, hai tutto il diritto di coccolarti un po’. E non ti preoccupare che alcune sostanze possano irritare il piccolo e dargli delle coliche. In realtà le coliche sono quasi sempre dovute a fattori completamente diversi da ciò che hai mangiato o bevuto, quali la tensione, il nervoso, la stanchezza di entrambi. Il fegato sintetizza ciò che mangi e bevi molto prima che arrivi al latte ed è difficile che bere litri di tisana al finocchio faccia passare le coliche al piccolo.
Per la prima volta in molte settimane il piccolo inizia a dormire 4-5-6 ore di fila e tu finalmente… stai sveglia! Capita davvero. Il piccolo inizia a dormire e tu inizi a soffrire d’insonnia. Che si fa?
Per prima cosa si cerca di correre ai ripari in modo naturale. Tisane rilassanti, riti della buonanotte (sì, come per il tuo bambino), orari regolari e pasti leggeri la sera. Se riesci a non dormire durante il pomeriggio e rilassarti in modo diverso ancora meglio. Prenderti degli spazi di relax senza il pupo è un altro modo per allentare la tensione che poi si scatena nel buio della notte.
E se non funziona? Allora dovrai rivolgerti al tuo medico o al pediatra che ti sapranno consigliare, se stai allattando, la soluzione adatta. Un blando sedativo per qualche giorno, un ciclo di melatonina… valuterete insieme.
Se non lo trovi fatto, è già tanto se ti prepari un piatto di riso. Perché non arrivi, perché non hai voglia, perché non hai fame, perché hai sonno. Ma uno dei segreti per combattere la stanchezza, in questo momento sballottato della tua vita, è proprio mangiare con regolarità e fare una dieta bilanciata.
Certo non si può pretendere che tu stia attenta a vitamine e minerali, almeno per un po’. Che ne dici di farti del The Matcha? Ti permette di bere la quantità di liquidi di cui hai bisogno, non contiene caffeina ed è ricco di antiossidanti e minerali preziosi come calcio e ferro.
In quanti ti hanno chiesto di cosa hai bisogno per il piccolo? Regali e regalini, pensieri e pensierini. Ma quello che ti serve davvero è tempo per te. Tutine, completini, bavaglini certo sono comodi, ma ne avrai a montagne. Fatti regalare una cosa ben più preziosa: il tempo. Tempo da dedicare a te, tempo per dormire, tempo per leggere, tempo per te e il tuo bambino e basta.
Amiche, amici e parenti possono intervenire in tanti modi diversi: preparandoti dei pasti da congelare, stirando, passando l’aspirapolvere, pulendo la cucina, tenendo il piccolo mentre tu ti godi un massaggio rilassante o un bagno di sole primaverile. Sono sicura che in questo momento hai più idee di me.
Senza contare che regalare del tempo ti farà capire su chi puoi veramente contare in caso di necessità, perché per comprare una tutina e spupazzarsi il piccolo mezz’ora son capaci tutti… darti una mano davvero è tutto un altro paio di maniche.
Hai voglia di trascorrere del tempo pensando a te? Chiamami e ti darò qualche consiglio sui prodotti Ringana che possono coccolarti di più, dagli integratori alla cosmetica. Oppure prendi la carrozzina e fai un salto in negozio in via Sottoriva 52/A a Verona, a due passi dal centro. Io ti aspetto!
Dai, te lo aspettavi, no, che anch’io ti parlassi di dieta detox in vista della primavera? E come non parlarne? Il discorso è molto semplice: La natura non fa niente a caso, partiamo da questa premessa. Noi ci saremmo anche dimenticati delle nostre radici, ma il nostro corpo no. E anche se non siamo andati proprio in letargo, la luce scarsa e il freddo non aiutano certo il metabolismo.
Se poi ci mettiamo le feste, i cibi ricchi di grassi, la vita più sedentaria… sì, abbiamo messo su qualche kg. E abbiamo appesantito fegato e intestino.
Non è un caso che in primavera le piante selvatiche commestibili che spesso utilizziamo nelle nostre cucine e in molte specialità regionali, siano piante che hanno potenti effetti disintossicanti e depurativi. Quali sono?
Tarassaco, ortica, cicoria selvatica, piantaggine, silene, achillea, equiseto o coda di cavallo spuntano tra marzo e aprile nei prati e possono essere raccolte per tutta la primavera fino all’estate inoltrata. Hanno proprietà antinfiammatorie, diuretiche, sono ricche di sali minerali e vitamine indispensabili per riattivare il metabolismo con il cambio di stagione.
Margherite pratoline, primule, violette sono fiori edibili selvatici quasi insapori ma ricchi di proprietà e di colori, perché anche l’occhio vuole la sua parte.
(NB! Mi raccomando, in Italia non esistono molte piante velenose e sono facilmente riconoscibili, ma se non sei sicura non raccogliere un’erba che non conosci o consulta un esperto o un buon libro).
Con l’arrivo della bella stagione assecondare la natura utilizzando le erbe che lei stessa ci propone, iniziare una dieta povera di grassi e ricca di frutta e verdure di stagione (anch’esse ricche di sostanze depurative, non a caso) è fondamentale per depurare fegato e intestino, ma anche milza, reni e stomaco. Bere tisane depurative e drenanti accelera il processo, aiutando il corpo a smaltire anche le tossine accumulate derivanti dall’inquinamento atmosferico che stagna nelle città e nelle pianure in inverno.
Riza Psicosomatica ci consiglia una dieta molto facile da seguire, un piccolo sforzo per depurarsi, solo due giorni a settimana. La proviamo?
Colazione
– Tè verde Matcha (diuretico e antiadipe)
– 3 gallette di mais povere di sodio (antigonfiori e diuretiche)
– 3 cucchiaini di miele (energizzante)
– 1 uovo sodo (proteico, nutre i muscoli).
Spuntino
– 1 pera (regolarizza l’intestino)
Pranzo
– I50 g di germogli (rimineralizzanti, vitaminizzanti e diuretici) saltati in padella con 2 cucchiaini di olio di oliva extravergine
– 80 g di orzo (diuretico) cotto in casseruola con 2 cucchiaini di olio di oliva extravergine e 2 zucchine (diuretiche) a tocchetti.
Merenda
– 2 palline di sorbetto di frutta (è gradevole al palato e poco calorico, aiuta a stimolare le endorfine e la produzione di serotonina, l’ormone del buon umore)
Cena
– 120 g di proteine (apporta proteine nobili utili per i muscoli e antiadipe)
– 200 g di verdure (ricche di antiossidanti) saltate in padella con 2 cucchiaini di olio di oliva extravergine
– 3 gallette di riso o di mais
Aggiungici negli altri giorni (mantenendo un regime leggero, mi raccomando, senza scofanarsi mezza dispensa per recuperare!) estratti con zenzero, barbabietola carote e tutte le verdure e la frutta crude che vuoi. Sperimenta i sapori e gli abbinamenti, potrebbero stupirti. Chi assume regolarmente frutta e verdure crude, senza zucchero e dolcificanti aggiunti, nota nel giro di pochi giorni un aumento notevole di energia, pelle più luminosa, capelli rinforzati e un sistema immunitario a prova di influenza. Vitamine A, B e C, ferro, calcio e potassio sono elementi che non possono mancare in un percorso detox in vista della primavera.
E Ringana? Ne abbiamo parlato subito dopo le feste, ricordi? Piccolo riassunto:
– Ringana Dea, il complemento ideale per diete e cure disintossicanti. 11 ingredienti naturali e freschi che, trasformati in un buon te, accelerano il metabolismo e attivano il processo di disintossicazione naturale del corpo
– Caps D-tox, con i loro principi attivi vegetali, le vitamine e gli oligoelementi tutto il sistema digerente si rigenera e ritrova il suo equilibrio, partendo da fegato, stomaco e cistifellea
– Pack Cleansing con un alto dosaggio di fibre solubili e sostanze attive rimettono in moto l’intestino e regolano tutto il processo digestivo, riportandolo a ritmi decisamente più salutari.
Sia chiaro, non serve prendere tutto insieme, perché gli integratori aiutano fino ad un certo punto. Esagerare può diventare pericoloso anche con i prodotti più buoni del mondo. Un eccesso di vitamine o minerali è dannoso quanto una loro carenza. Il giusto mezzo e soprattutto una dieta equilibrata e un po’ di movimento sono il segreto.
Può darsi che ora sia il tuo fegato ad essere appesantito, oppure che la pancia gonfia ti faccia sentire un pallone, o che un metabolismo rallentato stia iniziando a disturbare le tue funzioni digestive… Se vuoi qualche consiglio, se vuoi capire da che parte cominciare e quale di questi 3 prodotti fa davvero al caso tuo in questo momento chiamami.
Oppure passa in negozio. Potrai vedere i prodotti Ringana ma anche tante proposte di tisane, oli essenziali e tanto altro e potremo chiacchierare un po’ e conoscerci. Cosa ne dici?
Febbraio, vi rendete conto? Ancora un mese e praticamente è primavera, le giornate si sono già allungate, il sole, quando c’è, è tiepido. Voi lo sentite quel ‘friccicore’? Quell’insofferenza alla monotonia, quella voglia di uscire, di farsi baciare dal sole, quella sensazione di non poter star ferme? Ecco, è il nostro corpo che si risveglia, a modo suo, dal letargo invernale.
E con il cambio di stagione… a volte il nostro corpo non ci sta. Noi donne, così legate ai cicli naturali e alla terra, ma sempre più mentali, finiamo col trovarci a fare i conti con un ritmo naturale che non ci appartiene. E così il ciclo salta.
E ci viene un colpo. Perché un figlio in questo momento no, non è previsto. Oppure sì, e ci speriamo. E salta un mese, e salta un altro, e il test è sempre negativo. Che succede?
L’amenorrea è una condizione per la quale le mestruazioni non si presentano. Ci sono periodi della vita di una donna in cui questo è fisiologico (prepubertà, menopausa, gravidanza, allattamento in molti casi), altri in cui è il segnale di un’alterazione. A volte l’amenorrea è un sintomo da indagare con il proprio ginecologo, soprattutto se si protrae per più di 2 o 3 mesi, altre volte si tratta di una condizione passeggera dovuta a sbalzi ormonali, cambi di stagione, stress.
Lo stress, il nervosismo e la stanchezza, presenti anche con l’arrivo della primavera per il fisiologico adattamento del corpo a nuovi ritmi e più luce, sono una delle principali cause di amenorrea e irregolarità mestruale. Infatti il sistema ormonale e immunitario sono strettamente correlati e si influenzano vicendevolmente, agendo direttamente sulla produzione ovarica e quindi sul ciclo mestruale.
Per prima cosa assicurati che la causa dell’irregolarità o dell’assenza di mestruazioni sia davvero da imputare al cambio di stagione. Io mi conosco ormai bene, ma il mio consiglio è quello di rivolgersi sempre in prima battuta al proprio ginecologo, che con una semplice visita e un’ecografia ti toglierà ogni dubbio e ti darà qualche ottimo consiglio.
Te ne sei accertata? Bene. Come puoi immaginare fare una vita il più possibile regolare, seguendo un’alimentazione equilibrata e ricca di frutta e verdura di stagione, riposando quando il corpo lo richiede e facendo attività sportiva moderata almeno 3 volte a settimana, ti permette di tenere sotto controllo lo stress. Quasi sempre.
Vogliamo parlare della ciclicità femminile in un’accezione un po’ più ampia? Possiamo solo accennarne, visto che ne hanno scritto centinaia di libri. Noi donne siamo ancora profondamente legate alla terra e ai suoi ritmi. Solo abbiamo smesso di ascoltare. Siamo state risucchiate in un vortice di cose da fare, ci siamo sobbarcate di impegni, e per noi non c’è più tempo. Non abbiamo più tempo di ascoltarci nelle nostre fragilità, nei segnali del nostro corpo, in quelli della nostra psiche che invece quei ritmi li sente eccome.
Sì, siamo irritabili prima del ciclo. Sì, mangiamo dolci e carboidrati come se stesse per arrivare la carestia (a me succede sempre). È il nostro corpo che lo richiede, perché il corpo è saggio, è materiale, sa da solo cosa ci serve. Ma noi con la testa siamo altrove. Che altro può fare il corpo se non urlare ancora più forte e interrompere la sua ciclicità?
Yoga, meditazione, ballo, semplice silenzio senza far nulla sono ottimi riequilibratori ormonali. Onorare e celebrare con semplicità i nostri cicli (e i nostri sacrosanti sbalzi d’umore), riconoscerli, assecondarli senza paura può fare la differenza.
E se non basta? Dai lo sai che io ho una soluzione ad hoc, no? Gli antiossidanti sono sostanze perfette per ritrovare l’equilibrio ormonale e la tua femminilità. Ricordi che ne abbiamo parlato a proposito della menopausa? Quindi cosa ti dà Ringana per la tua salute femminile?
– Radice di Shatavari e Yam per contrastare i radicali liberi
– Fitoestrogeni del luppolo per un’azione riequilibrante sulla ciclicità ormonale
– Alga rossa mineralizzata per fornire al corpo il giusto apporto di calcio in modo naturale
Il tutto in un unico prodotto, le Caps Fem .
E quando è la stanchezza a far saltare tutto serve una sferzata di energia. Il Pack Energy contiene radice di Maca (significativo che per ripristinare i nostri ritmi naturali ricorriamo proprio alle radici che crescono dentro la terra…), un tonico potentissimo, e sostanze minerali e vegetali come l’acqua di cocco per la reidratazione e l’estratto di bacche di sambuco nero dall’effetto antiossidante. Un vero toccasana per questo faticoso periodo dell’anno.
Vuoi saperne di più? Vuoi un consiglio per una problematica più specifica? Chiamami oppure passa a trovarmi nel mio negozio “Fiore della Vita” in via Sottoriva 52 a Verona. Tra una tisana e un olio essenziale possiamo conoscerci e potrai provare tu stessa i prodotti Ringana (e molto altro…). Cosa ne dici?
Cenone della vigilia, pranzo di Natale, qualche giorno di bicarbonato o antiacido e poi via, verso san Silvestro, e il pranzo di Capodanno, e smaltire i pandori avanzati, e i dolci arrivati da Babbo Natale e la Befana. E ancora oggi fai fatica a digerire. Ti sembra un quadro familiare?
L’unica cosa che pensi è che devi smaltire i chili presi durante le feste, non ti pesi per non sapere. Ma in realtà è pesantezza quella che senti. Una pesantezza dovuta a eccessi di proteine, grassi e zuccheri. E quanti zuccheri! Prima di pensare alla prova costume (che sì, è dietro l’angolo effettivamente), questo è il momento di pensare (anche) al Christmas detox.
Mal di testa, sonnolenza (quanti pisolini pomeridiani ti sei fatta?), stanchezza, gonfiore, fatica a riprendere i ritmi lavorativi… no, non è il letargo. È la dieta. In genere puoi aver preso un paio di chili in queste vacanze, ma non sono certo quelli a renderti un bradipo. Brindisi, aperitivi, pranzi di lavoro, dolcetti, come potevi dire di no? Adesso però è arrivato il momento di eliminare tutte le tossine accumulate. Pronta?
Ecco 10 consigli furbi per recuperare le energie e la forma perduta, senza fare troppe rinunce e preparandosi ad una ricca e frizzante primavera.
Quante volte lo hai sentito dire? Sempre, ovunque. Ma è un consiglio evergreen. Almeno 2 litri di liquidi al giorno, e ok. Punta però anche su tisane detox, drenanti, o con integratori. Un esempio? RinganaDea è il complemento ideale per diete e cure disintossicanti. 11 ingredienti naturali e freschi che, trasformati in un buon te, accelerano il metabolismo e attivano il processo di disintossicazione naturale del corpo, ovviamente sempre accompagnati da una dieta leggera ed equilibrata e un sano stile di vita. Insieme alle Caps D-tox con i loro principi attivi vegetali, le vitamine e gli oligoelementi tutto il sistema digerente si rigenera e ritrova il suo equilibrio, partendo da fegato, stomaco e cistifellea, i più appesantiti dal periodo delle feste.
No, non intendevo che devi bere anche alcolici. Per 15 giorni rinuncia alle bevande alcoliche e rinuncerai anche a qualche centinaio di calorie superflue.
Depurare l’intestino dopo gli stravizi è fondamentale. Fibre? Probabilmente il tuo intestino ne ha viste ben poche tra prodotti raffinati o cucinati troppo a lungo. È tempo di ridare ossigeno a questo nostro importante secondo cervello. Il Pack Cleansing con un alto dosaggio di fibre solubili e sostanze attive rimettono in moto l’intestino e regolano tutto il processo digestivo, riportandolo a ritmi decisamente più salutari
Conosci questo detto? Il nostro metabolismo è più attivo al mattino e rallenta nel pomeriggio. Quindi una bella colazione abbondante, ricca di carboidrati, fibre, minerali e vitamine, e sì, a colazione puoi finire il panettone avanzato; un pranzo leggero con un piatto di pasta, proteine vegetali o pesce o carne bianca e tanta verdura, possibilmente cruda e di stagione. E a cena? Zuppe di verdure, niente carboidrati dopo le 16, e verdure crude.
Viva gli spuntini
Sempre perfetta la frutta fresca, ricca di vitamine, ma anche la frutta secca la mattina, ricca di omega 3 ma un po’ calorica.
La mattina, prima del caffè, un bicchiere di acqua tiepida o calda con il succo di mezzo limone e, se è troppo acido, un cucchiaino di miele, attiva il metabolismo e ha proprietà drenanti (attenta, se soffri di iperacidità o problemi di stomaco chiedi prima al tuo medico). La sera goditi una bella tisana digestiva o rilassante, idrata, sgonfia e ti fa passare la voglia di carboidrati.
Anche l’occhio vuole la sua parte. Usa dei piatti più piccoli, così il tuo cervello, vedendoli già pieni, pur con meno cibo, reagirà di conseguenza, donandoti un senso di sazietà del tutto psicologico, ma efficace.
Sì, lo so, sonnellini e tanto tempo libero ti mancheranno, ma vuoi mettere la sferzata di energia che ti dà tornare a fare un po’ di movimento? Basta una mezz’ora di passeggiata a passo veloce al giorno o un’ora di attività un po’ più intensa 3 volte a settimana. Non cedere alla pigrizia di fare attività in casa, lo sai anche tu che dopo poche settimane inizieresti a rimandare…
E rinuncia ai sonnellini pomeridiani. Ritrovare i tuoi bioritmi è una delle armi segrete di tutte le diete dimagranti e detox, fosse solo grazie ad una ritrovata energia.
Molto prima della primavera, sì. Contattami e potrò consigliarti i prodotti Ringana giusti per questo periodo dell’anno, che ti accompagneranno verso la nuova stagione con tutta l’energia che ti serve. Vuoi acquistare in autonomia i prodotti ? Puoi curiosare nel mio portale Ringana e cercare la soluzione giusta per te. Se vuoi ci possiamo sentire anche solo al telefono per confrontarci. Chiamami al +39 349 7122041
Sei pronta ad affrontare questo piccolo ma significativo cammino verso un nuovo benessere? Se sei stufa della pancia gonfia e di quel sottile, viscido, senso di colpa che a volte fa capolino è tempo di rimettersi in forma. E non si tratta solo di chili in più, ma della tua salute!
Buon 2018!!!