Fare un piano marketing per un lavoro di network marketing… serve davvero? Non conoscendo questo mondo, lo dico sinceramente, me lo sono chiesta pure io all’inizio. Ma il network marketing paga purtroppo il dazio di una gestione raffazzonata e poco organizzata di molti lavoratori del settore.
Quante volte ci invitano ad una serata Tupperware e alziamo gli occhi al cielo? A me è successo l’altro giorno. So di default che non ci andrò, ma mi sento ugualmente infastidita. È un chiaro esempio di saturazione del mercato. Migliaia di prodotti uguali, venduti in serate tutte uguali, spacciate per occasioni uniche. Accade per i contenitori di plastica e per elisir all’Aloe, per materassi e rossetti.
Ma il network marketing non è solo questo. Non è solo il secondo lavoro dell’amica, non è solo un improvvisarsi venditore stalkerando i tuoi amici, veri e virtuali. Il network marketing, quello fatto bene, necessita studio, preparazione, voglia di mettersi in gioco, tempo e investimenti.
Ti avevano detto che potevi farlo quando volevi nei ritagli di tempo? Che lo possono fare tutti? Che non devi metterci soldi? Ti hanno preso in giro! E lo dico senza tanti giri di parole.
Sì, puoi gestire il tuo tempo come credi e può essere un secondo lavoro. Sì, è un lavoro che possono fare in molti, ma devi avere una buona parlantina, devi studiare i prodotti, studiare la concorrenza…
E gli investimenti? Qui arriva il bello. Il bello del network marketing che funziona davvero, non quello che accade a chi non si mette in gioco. Perché qua sorge un altro problema. La cattiva fama del network marketing deriva anche da qui: chi sta al vertice guadagna sulle proprie vendite e su quelle di chi “assolda” nel suo percorso. Solitamente chi sta alla base della piramide guadagna meno rispetto a quanto spende e in pochi mesi rinuncia. Ti risuona, vero? È in quel momento che si vede la differenza tra chi ha sottovalutato questo lavoro e chi invece lo ha preso sul serio.
Benissimo, hai fatto corsi su corsi, sei andato alle convention e ti hanno insegnato i metodi di vendita e sei gasatissimo. Guadagni discretamente e ti piacerebbe continuare. Perfetto. Il web può essere un valido alleato.
Attenzione però, non si tratta di mettere un post ogni tanto sul tuo profilo Facebook o di costruire una pagina senza criterio o di postare qualche foto e qualche video. Se vuoi che il web faccia la differenza devi fare qualcosa di più.
In fondo oggi con pochi euro e qualche testo si fa… lo hai pensato? No, non è sufficiente improvvisarsi sviluppatori per creare un sito performante, che non sia solo autoreferenziale, ma che funzioni davvero. Occorre sapere come funziona il web, cosa chiedono gli utenti, come funziona Google…
Di nuovo no. I social per le aziende e i professionisti sono cosa ben diversa rispetto al tuo profilo Instagram. E non sono gratis.
È sicuramente uno strumento importante e molto molto utile per raggiungere persone che altrimenti non avresti mai raggiunto, per risvegliare una necessità che forse non avevano e che tu hai creato, per risvegliare la curiosità, per agganciare nuovi lead e trovare nuovi clienti o partners.
A volte. Se non hai familiarità con lo strumento passano giorni in cui inizi a dubitare di te. Ma poi entri nell’ottica, inizi a fare amicizia con Google, scrivere l’articolo del blog diventa più facile, i social non hanno più segreti, i numeri iniziano a salire e poi via, le cose iniziano ad avere un movimento più vivace.
Sbagliato. Restare aggiornato, formarti, usare il web per studiare la concorrenza, vicina e lontana, trovare nuovi modi per comunicare i tuoi prodotti o servizi, usare quel pizzico di creatività che ti faccia spiccare tra milioni di messaggi tutti uguali, almeno nella tua nicchia, quello lo dovrai fare sempre.
Il web non è facile. E non è neppure gratis. Per questo avventurarsi nella rete con il tuo network marketing può essere la tua carta vincente o solo una perdita di tempo. Devi porti una domanda fondamentale: qual è il tuo obiettivo?
Si riparte. Scuola, lavoro, vendita, idee nuove sono solo l’inizio per riprendere in mano la tua attività dopo la pausa estiva. Il mese di agosto in Italia è un mese in cui si ferma tutto. Tutti vanno in vacanza, e le persone che rimangono a casa… sono in vacanza anche loro, con la testa. Le città si svuotano per riprendere a pieno ritmo e ad affollarsi di nuovo a settembre.
Come riprendere i contatti con i nostri clienti dopo le vacanze? Ti svelerò alcune strategie per riacquistare il cliente e conquistarne di nuovi.
Ricontattali via mail e via sms – Sembra banale, ma non lo è affatto. Ogni networker ha una lista di clienti che hanno acquistato il prodotto, quando l’hanno acquistato e l’efficacia che ha avuto il prodotto – ricordati di chiedere la recensione! I grandi colossi presenti nel web lo fanno sempre, arriva via mail una notifica per chiederti una recensione. Scrivi a loro un bel messaggio, un messaggio che arriva dal cuore, in cui fai capire al cliente che ci sei e che non sei scappato alle Bahamas a festeggiare il ferragosto;-) Amazon non può chiamare tutti i clienti. Sarebbe impossibile e improponibile. Tu, invece, se il tuo bacino di utenti si aggira attorno ai 350, puoi fare le chiamate nella prima settimana di settembre. E chi non risponde vede comunque la tua chiamata. Non chiamarli tutti, contatta solo quelli che sai avranno piacere di sentirti o i clienti abituali oppure quelli con quel potenziale in più, che hanno solo bisogno di una spinta.
Apri nuove possibilità – Molto spesso ci si dimentica dell’efficacia del passaparola. Cosa intendo? Non ti è mai capitato di ricevere un consiglio di un ristorante da un amico? O il negozio di abbigliamento con l’ultimo vestito che ha indossato Monica Bellucci al Festival di Cannes ad un prezzo abbordabilissimo per il prossimo festeggiamento di laurea della tua amica? Gli occhi saranno tutti puntati su di te, sarà un successo! Che intendo dirti con questo? Chiedi direttamente al tuo cliente di fare il passaparola, non aspettare che lo faccia lui, e avrai più possibilità di vendere il tuo prodotto. 1+1=2. Meglio un solo cliente o due? Moltiplicali per tutti i clienti e vedrai crescere le tue provvigioni.
Offri un’opportunità – A volte il cliente si stufa della solita routine. Tu pensi di proporgli il solito prodotto e rimani spiazzato se ti chiede se hai qualcos’altro da offrirgli. Quindi, invece, di rimanere disorientato alla sua richiesta, gioca d’anticipo e prepara una nuova opportunità da dare al tuo cliente. Un prodotto che non ha mai usato, una serata di presentazione per l’opportunità lavorativa – magari è arrivato il suo momento – un caffè da prendere insieme, una collaborazione per dare vantaggio ad entrambi nel mondo del web. Pensaci! Ci sono moltissime idee, non lasciarle ferme, mettile in movimento e tutto riprenderà a girare nel verso che vuoi tu!
Chiedi una recensione – Ho già menzionato la recensione nel paragrafo precedente e mi vorrei soffermare su questa importante azione che spesso i clienti non fanno. Perchè? Per pigrizia, per la mancanza di tempo – si dice così ormai, anche il tempo da passare sui social non manca mai – per dimenticanza. Ma ti immagini che valore aggiunto dai ai tuoi prodotti e alla tua attività? Una grande opportunità. Tutte le persone prima di scegliere un ristorante, un posto in cui andare in vacanza, un libro, leggono le recensioni perchè sono quelle su cui baseranno la loro scelta. E più recensioni riesci ad avere e più valore aggiunto darai al tuo lavoro.
Continua a rimanere in contatto – Il cliente non si scorda di te se puntualmente mandi un messaggio o una mail. Cosa intendo per puntualmente? Due newsletter al mese e la presenza costante sui social media. Facebook, Instagram e Linkedin sono degli ottimi canali per poter acquisire clienti. Fondamentale poi è riuscire a pubblicizzare su Facebook la propria attività per ottenere benefici con le inserzioni. Ti consiglio di leggere ‘La pubblicità su Facebook – solo i numeri che contano‘-edizione Hoepli scritto da Alessandro Sportelli con il supporto di Silvia Signoretti.
E ora? Mettiti al lavoro e porta la tua passione fuori dai tuoi confini. Attira i clienti che desideri per la tua tipologia di target e rendili felici!
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Estate finita e fino a qui nessuna preoccupazione. Nell’aria aleggiano parole come scuola, lezioni, libri, compiti..,Fermati un attimo, respira. No panic! Hai tutto sotto controllo. Fai una check list veloce nella tua mente e tutto sembra programmato, pronto per il primo giorno di scuola di tuo figlio, ma cos’è questa sensazione di vuoto, come se mancasse qualcosa al fatidico giorno scolastico.
Mancano solo 12 giorni! Panico, panico, panico!
Sveglialo prima. Ogni anno sempre la stessa storia. Tuo figlio si alza addormentato più del solito il primo giorno di scuola e non sai mai come gestire la situazione. Inizia una settimana prima a puntare la sveglia 20 minuti prima della solita ora in cui si sveglia. Quindi se è abituato a svegliarsi alle 9.30. inizierà ad alzarsi alle 9.10 così da arrivare alle 7 senza avere uno zombie che si muove per casa di primo mattino.
Cena presto alla sera. So che le giornate sono ancora lunghe e calde, ma la digestione è molto importante prima di andare a letto e, soprattutto, la cena che prepari deve conciliare il sonno. Sì a carboidrati semplici (farro, avena, riso,quinoa, miglio) con verdure, no a proteine che appesantiscono e non hanno il rilascio lento di zuccheri e serotonina che conciliano il sonno e a livello salutare fanno decisamente meglio. Inizia a bere con tuo figlio una tisana a base di camomilla, malva, melissa e lavanda per favorire il sonno.
Compiti ancora incompleti? Può capitare. Tuo figlio te lo dice una settimana prima dell’inizio della scuola e voi siete ancora in vacanza, anzi è la tua settimana di vacanza estiva e, sinceramente, vorresti passarla in totale relax. Che fare? Niente, i primi giorni di scuola i professori non ritirano mai i compiti. Hanno altre priorità a cui pensare e tuo figlio passerà gli interi pomeriggi a finire i compiti. E’ un problema suo, tu lo avevi già avvertito. Ad ognuno le proprie responsabilità! Il prossimo anno, speri, sarà diverso.
Tormentoni dell’estate. Ogni volta che accendi la radio, senti le canzoni che ascoltavate durante l’estate e a tuo figlio viene la malinconia, anche a te però. Non accendere più la radio, cambia questa abitudine in questo primo mese e creati un playlist di canzoni che è da tanto tempo che non ascolti. Rispolvera il tuo repertorio musicale con i Coldplay, Rolling Stones, Ligabue e Vasco. Una ventata di ricordi vecchi ma non freschi ti daranno una nuova energia.
Prepara una festa, un pranzo il giorno prima dell’inizio scuola. Fai una sorpresa a tuo figlio. Le sorprese sono sempre stupende e vedrai quanto sarà apprezzato questo piccolo gesto. Messaggini, whatsapp, Facebook…organizza un piccolo rinfresco, anche in un parco, invita tutti i compagni a passare delle ore spensierate prima dell’orario scolastico in cui si deve stare attenti alle lezioni. Questo renderà il primo giorno di scuola una passeggiata dolce.
Aiutalo con Rhodiola rosea, Withania somnifera, curcuma e centella asiatica e antiossidanti. Chi ben inizia è a metà dell’opera. Non aspettare a dicembre che tuo figlio non ha più la concentrazione e la voglia di studiare perchè è già pieno di verifiche e interrogazioni, dorme poco ed è impegnato con le partite della sua attività sportiva. Per contribuire a migliorare le capacità intellettuali e concentrarsi in modo costante ottimizzando il tempo di studio ti consiglio le Caps Cerebro. Capsuline per rinforzare memoria e concentrazione con estratti vegetali ricchi di vitamine naturali e oligoelementi. Abbinalo al Pack Antiox, un integratore alimentare naturale ricco di vitamina C, E, zinco, B6 e B12 per rinforzare il suo sistema immunitario (anche il tuo!) e avere una protezione antiossidante completa a 360 contro i radicali liberi.
Ultima cosa che non può entrare nei consigli del perfetto primo giorno di scuola è segnare sul calendario tutti i giorni di vacanza da novembre fino giugno dell’anno prossimo.
Buon rientro!
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Ogni giorno si sente parlare di Network Marketing. Tu stesso fai Network ogni giorno, ma che cos’è in realtà? Come pensi di crearti un’opportunità lavorativa andando pure in pensione con il Network Marketing?
Ho riassunto in questi Post-it cosa vuol dire fare Network, cosa comporta lavorare con questo nuovo metodo di lavoro. Avrai sentito dei lavori smart, da casa. Sì, sono lavori che puoi facilmente fare da casa. Ma che il termine <facile> non vuol dire starsene sul divano tutto il giorno a guardare la tv, aspettando che un cliente ti chiami. Significa avere un piano di lavoro preciso, avere degli obiettivi, pianificarli e agire. È facile farlo da casa, perché puoi organizzare il tuo tempo, ma per avere successo …
Come pensi che i grandi imprenditori abbiano avuto successo? Non è questione di fortuna, te lo garantisco. Si deve essere resilienti, testardi, perseveranti, entusiasti e aver voglia di imparare, informarsi sempre!
Prima di iniziare vorrei che tu prendessi carta e penna. L’hai fatto? Magari anche un bicchiere d’acqua perché bere fa bene 😉
Ora che hai messo nero su bianco il Network che hai scelto o stai per scegliere ti auguro buona lettura e fai buon uso dei Post-it!
L’azione è il fondamento di ogni successo – Pablo Picasso
Ciao!
L’estate si sta concludendo, ma i ricordi delle splendide vacanze, profumi che abbiamo ancora nelle mente li porterai con te fino all’arrivo dei meravigliosi colori dell’autunno.
L’estate rigenera, mette in moto nuove idee, pensieri. E quanta voglia hai di tornare alla solita routine di lavoro, casa, figli, e ancora lavoro, casa, figli? Io sinceramente preferisco vivere la solita routine come un dono da apprezzare ogni giorno come se fosse una nuova scoperta.
Non voglio cadere nella solita routine! Voglio cambiare. Voglio poter realizzare i miei sogni. Ti svelo il mio…desidero che ti iscrivi alla mia newsletter per ricevere in regalo due e-book per te, uno parla della tua salute e l’altro del lavoro. Scaricalo subito!
Se vuoi che ci conosciamo di persona ti invito alle serate Fresh_up. Guarda la città più vicina a te e chiamami per confermare la tua partecipazione. Puoi anche ascoltare la presentazione stando comodamente a casa tua. Come? Scrivimi e ti darò le informazioni.
Convention a Salisburgo, Apertura del mercato francese a Nizza, nuove città dove conoscere Ringana e la sua filosofia ti aspettano. Parole ed eventi nuovi? No, solo nuove opportunità di scelta per un futuro migliore nell’era del rispetto, etica, imprenditorialità, Green Economy, ecosostenibilità.
Se la vita e il lavoro che fai ti appagano vuol dire che sei soddisfatto e che la tua vita ti piace così com’è. A me invece la vita piace frizzante, ricca di nuove conoscenze e con tanta voglia di imparare, anche da te!
Scrivimi a info@lineabio360.it o chiamami al 349 7122041
Ti aspetto!
Cristina F.
Ho sempre pensato che poter essere a casa d’estate sarebbe stata una fortuna. Avere la possibilità di stare con mia figlia senza doverla iscrivere a interminabili centri estivi da cui torna ancora più stanca e isterica e che soprattutto non giovano al mio conto in banca. Il costo medio per una settimana si aggira attorno ai 100€ e se stesse un mese diventa un piccolo patrimonio che se ne va.
Oggi ti vorrei dare qualche consiglio per sopravvivere con le piccole pesti a casa. Questo è il primo anno in cui posso fare la mamma e permettermi di essere a casa per accudire mia figlia e lavorare. Prima il mio lavoro da posto fisso mi dava solo la possibilità di fare due settimane di vacanza.
Come mi sento? Libera, ringiovanita e fiera di me stessa per il lavoro che ho scelto di fare garantendomi una pensione non dimezzata e uno stipendio vero e proprio.
All’inizio quando ho scelto di diventare quindi partner di Ringana le persone con cui parlavo erano scettiche perchè mi dicevano che ero matta a lasciare un posto fisso al giorno d’oggi. Ribattevo sostenendo che il posto fisso non esiste più e in questi ultimi tre anni e mezzo ho visto molte aziende chiudere e molte persone rimanere senza lavoro.
Fissa insieme a tuo figlio degli orari in cui tu puoi lavorare indisturbata al computer o fare chiamate. All’inizio pensavo di poterlo fare senza impartire regole, ma mi sono ritrovata nel pallone più totale. Quindi ho deciso che alla mattina dalle 9 alle 11.30 io lavoro e mia figlia può giocare e fare compiti. In questa maniera si responsabilizza e non mi chiama ogni dieci minuti per chiedermi se è giusto quello che sta facendo. Lei sta trovando la soluzione per superare quei piccoli ostacoli di italiano o matematica e proseguire a terminare.
Scegli quanti pomeriggi passare tutta la giornata con loro, andare in piscina o a fare passeggiate. In questa maniera due pomeriggi alla settimana puoi lavorare a casa dalle 14 alle 16.30. Solitamente quando porto mia figlia in piscina o al parco, io mi dedico alla lettura, un libro come ‘La leadership’ oppure ‘Gopro, come diventare un professionista’ per tenermi sempre aggiornata e trovare sempre una strategia diversa.
Guardo insieme a lei film d’animazione che spesso durante l’anno scolastico non si ha mai tempo per le attività a cui sono sottoposti i nostri cuccioli. Ogni volta riesco a trovare scene dei film utili per il mio lavoro per dare degli spunti ai miei colleghi e a me stessa. Commento insieme a lei alla fine del film per farle capire i veri valori della vita, l’amicizia, la fedeltà, l’amore, la responsabilità, raggiungere i propri obiettivi con costanza e resilienza. Vedrai che tuo figlio appena metterà il suo bel visino nel mondo reale non verrà sbranato dai lupi.
Raccolgo immagini, ritaglio foto dai giornali, uso forbici e colla per arricchire la mia lavagna degli obiettivi insieme a lei. Sai a cosa mi riferisco? Leggi il mio articolo e prova a farlo anche tu. Ogni volta che incolliamo una foto commento insieme a mia figlia e io dico perchè ho scelto quella foto e lei mi racconta le sue. Non è straordinario? Lavoriamo insieme e do uno strumento utile per il suo futuro.
Cucina con loro. Sento spesso genitori o nonni che mi raccontano che i propri figli non mangiano la frutta nè la verdura. E io chiedo sempre se non cucinano con loro? La risposta è che non hanno tempo. In questa maniera un bimbo non apprezza i sapori e gli odori e il cibo spazzatura riempie quel vuoto, la mancanza di tempo di cucinare insieme. I bambini sono molto creativi e hanno bisogno di impastare, muovere le mani per far uscire dei capolavori da mangiare.
Gioca con loro. Quante volte hai sentito dire ai bambini che si annoiano. A me capita spesso sentire bambini di altre mamme e sono molto dispiaciuta di questo. Ai miei tempi, ti parlo degli anni ’90, dove iniziavano i primi nintendo, non ho mai detto che mi stavo annoiando nonostante mia madre non mi abbia mai voluto comprare quegli apparecchi elettronici. Ora ne sono grata perchè conosco miei coetanei che giocano ancora con la play-station e non si rendono conto che è solo tempo sprecato. Con mia figlia giochiamo a carte, scala quaranta, macchiavelli, scala reale, briscola e dopo un’ora di gioco io dedico mezz’ora del tempo al mio lavoro, rispondo alle mail e ai messaggi.
Portali con te nei tuoi colloqui. Spesso mi capita di incontrare clienti nuovi o vecchi per parlare di Ringana o per consegnare i prodotti. Mia figlia viene sempre con me. Le chiamiamo il lavoro fuori porta. Lei è contenta perchè a fine colloquio o a fine appuntamento mi vuole raccontare le sue impressioni o cosa le è piaciuto di quella persona. Inizia ad avere un certo spirito critico e sicuramente le servirà quando sarà grande. Inoltre la sua autocritica non è mai negativa, fa parte del loro essere bambini e mi rende felice perchè riesco ad imparare molte cose.
Elimina i giochi che non usano e tu lavora sereno. Quante volte ti è capitato di trovarti una stanza piena di giocattoli e non sapere se buttare o tenere. L’estate è bella anche per questo. Mentre io lavoro, mia figlia si perde più di mezza giornata a cercare di eliminare qualche giocattolo, ma rispolvera anche quei piccoli oggetti che sono rimasti nel dimenticatoio per eterni mesi. I giochi riacquistano valore e io mi posso dedicare al mio splendido lavoro sbirciando ogni tanto mia figlia e rallegrandomi vedendo i suoi sorrisi. Sono sorrisi di meraviglia per aver ritrovato il suo gioco preferito. Quanto è bello lavorare percependo lo stupore e la positività di quei piccoli gesti? A me rendono la mente più felice e riesco a trasmettere questo benessere al mio lavoro.
Fai più pause. Si dice che una persona per essere più produttiva nel lavoro dovrebbe lavorare per 25 minuti, fare una pausa di 5 minuti. Ripetere questa frequenza per 4 volte lavorando così per un’ora e mezza e poi fare una pausa più lunga. All’inizio stavo con l’orologio a misurare il tempo, ora con mia figlia a casa vengo disturbata involontariamente da lei e la mia pausa la faccio insieme a lei.
Prova anche tu e poi fammi sapere. Con me sta funzionando e mi sta rendendo più produttiva.
Insegnare la pazienza. Trovo che questa regola sia fondamentale per rendere un bimbo meno capriccioso. Assisto spesso a piagnistei quando passeggio per la città con bambini che non sanno attendere il proprio turno alla cassa del supermercato o in attesa in un ambulatorio. Il mio lavoro mi dà la possibilità di far capire a mia figlia che io ci sono quando posso, ma che se sono impegnata in una telefonata lei non deve intervenire. In questo modo mi sto risparmiando figuracce quando esco di casa e ricevo complimenti per il suo comportamento. Ovviamente poi in qualche maniera si deve sfogare saltando, correndo, parlando. Mia figlia è brava, ma ha anche il suo tempo per essere bambina.
Trovi sia faticoso lavorare da casa? Direi proprio di no. Assaporo ogni giorno la libertà e la voglia di migliorarmi sempre per essere un esempio per mia figlia e per i miei colleghi. Mi sono buttata in questa avventura, fare la mamma a tempo pieno ma diventare la donna di successo nel campo lavorativo. Risultato? Mi sento realizzata, sento ogni giorno che la mia semina sta maturando e il raccolto è quasi pronto per portare i frutti.
Chiediti cosa vuoi veramente: passare l’estate con il rimpianto o fare la mamma lavorando?
E’ un piacere lavorare con i bambini perchè ti spingono alla semplicità e alla naturalezza – Jodie Foster-
Una crociera in barca a vela è ben più di una vacanza. E’ uno stile di vita diverso dal solito, un assaporare la natura in modo diverso, un’occasione per viverla e riscoprirla in maniera minimalista. Si rispetta e si asseconda la natura, un enorme patrimonio che a volte sottovalutiamo perchè troppo presi dalla vita frenetica di tutti i giorni.
Fin dall’antichità l’uomo ha imparato a spostarsi su un elemento a lui non congeniale,l‘acqua. Ha anche scoperto che poteva usare una fonte naturale di energia per farlo, il vento. Da qui la necessità di progettare barche con caratteristiche di stabilità sempre maggiori perchè è facile prendere il vento poggiando su un elemento stabile come la terra, difficile invece è farlo stando sull’acqua.
Con l’avvento della vela “Marconi”, dalla similitudine del tipo di alberatura con la forma dell’antenna radio progettata dal noto fisico, ha in seguito potuto sfruttare angoli maggiori con cui risalire il vento.
Il capobarca, chiamato più comunemente skipper è la persona di cui ci dobbiamo fidare. Tutti cercano la sicurezza sul suo volto, nei suoi movimenti, nel suo modo di parlare e di esporre le cose. Lo skipper deve trasmettere ad ognuno le basi dell’arte marinaresca, deve cercare per il suo equipaggio il giusto equilibrio tra divertimento ed apprendimento.
E’ bellissimo vedere entrare in porto una barca sulla quale regna il silenzio. Ogni persona ha un proprio ruolo, tutti sanno cosa devono fare, anche in caso di imprevisto. Lo skipper istruisce il suo equipaggio prima di salpare. Si accordano con gesti di intesa. In un equipaggio solidale e unito regna l’armonia. Questa è la parolina magica. E’ l’essenza di ogni team building e la barca non fa eccezione. Una lite, uno screzio possono far fallire una vacanza ancor prima che sia iniziata, possono far affondare un team!
Nell’aspetto prettamente sportivo della barca a vela, la regata, è importante l’armonia del gruppo ed il ruolo dello skipper, paragonabile ad un team-manager. Qui infatti c’è un risultato sportivo da conseguire e l’assegnazione dei ruoli e l’affiatamento tra l’equipaggio divengono cose primarie. E’ essenziale che lo skipper assegni ad ognuno il ruolo in cui più eccelle e che si facciano molte uscite di allenamento. Normalmente ci si ritrova periodicamente anche all’esterno dell’ambiente nautico, per bere e mangiare qualcosa insieme e mettere a punto le varie possibili strategie. Ognuno deve anche avere la massima fiducia nel lavoro svolto dagli altri e preoccuparsi esclusivamente del proprio compito. Solo in questo modo si potrà rincorrere il sogno di poter arrivare davanti agli altri e di aver le carte in regola per poterli superare e vincere.
Come vedete, barca o non barca, gli aspetti poliedrici di un team building spaziano dall’educazione al rispetto, dalla scoperta al divertimento, dalla fiducia nel lavoro degli altri alla psicologia.
Ringana ti dà la possibilità di diventare un Team Leader. Tu ci metti la creatività, determinazione, resilienza, capacità e voglia di lavorare in team e io ti do tutti gli strumenti per diventare un vero leader, una persona di cui ci si può fidare. Entrare nel mio team pazzerello e divertente ti farà apprezzare il tempo libero per te e per la tua famiglia, amare il lavoro ed essere fieri di sè stessi.
Cristina Furlani
Ciao!
L’estate è arrivata, ma io sono ancora in città per farti conoscere Ringana e la sua unica filosofia di freschezza.
Ci saranno due date in cui potrai venire a conoscere i prodotti di persona, li potrai provare, toccare e annusare. Il 24 giugno sarò presente per presentarti l’azienda e i prodotti al negozio Civico16 a S.Martino B.A. (VR) e il 28 giugno al ristorante Flora dalle 18,30 per un Fresh_date.
Se ti interessa invece la parte Business ed entrare nel mondo fresco Ringana ti aspetto il 22 giugno al Crowne Plaza a Verona al Fresh_up.
Non farti sfuggire questi eventi, vieni a conoscerci. Ti aspetto!
E’ finita la scuola! E’ decisamente finita la scuola. Noi, mamme, eravamo sature da tutti gli impegni scolastici ed extra-scolastici che si concentrano nel mese di maggio e inizio giugno. I bambini, anche loro, stanchi di svegliarsi presto per andare a scuola e alla sera avevano difficoltà ad addormentarsi per la luce ancora chiara in cielo.
Inizia quindi il relax per i nostri figli e anche per noi! Sì, hai capito bene, anche per noi. Il lavoro che faccio, la passione e il progetto che sto portando avanti con entusiasmo, mi dà la possibilità di stare con mia figlia e fare la mamma e poter lavorare. Ti chiederai come è possibile, vero? La scelta di lavorare da casa ti dà dei vantaggi.
Lo so che non credi sia possibile. Eppure io ci riesco e non sono certo un extraterrestre. Come faccio? Se vuoi puoi mandarmi una mail a info@lineabio360.it per saperne di più. Oppure possiamo sentirci al telefono o vederci e ti racconterò il mio lavoro. Magari è ciò che stai cercando anche tu.
Intanto ecco quali sono i vantaggi del mio lavoro.
Il tempo è prezioso e i momenti che passi adesso con i tuoi figli e con tuo marito rimarranno nella tua memoria . Mia figlia, ancora adesso, mi ringrazia di essermi licenziata dal mio tempo indeterminato per potermi dedicare a lei e al mio lavoro.
Quando si vuole raggiungere un obiettivo, gli ostacoli diventano superabili. La nostra determinazione, impegno e resilienza ci aiutano ad ottenere quello che vogliamo. Inoltre ora sono io al centro del mio tempo. Decido se voglio andare a fare jogging al mattino, se voglio dedicarmi al lavoro tre ore al mattino, fare la spesa, bere un caffè con le amiche, andare al parco. Faccio tutte queste cose con calma senza avere l’ansia di guardare l’orologio e di non riuscire a fare tutto. La gestione del proprio tempo è inappagabile.
Il network marketing ti dà la possibilità di portare il lavoro dove sei, basta avere con sè un telefono (tutti noi italiani siamo super tecnologici, anche mia madre oltre al telefono usa l’I-pad) e l’ufficio virtuale si sposta con te.
Pensa di essere sotto l’ombrellone e ti arriva il messaggio di un cliente per un ordine. In cinque minuti riesci a fare l’ordine, senza perderti la brezza mattutina e i colori rilassanti del mare o della montagna.
Ecco, questo lo puoi fare con il NM! La scelta di lavorare con chi vuoi è per me un vantaggio straordinario perchè entrare in ufficio e trovarmi sempre la solita persona che non fa altro che lamentarsi, oppure quell’altra che cerca di aggraziarsi il capo per avere la promozione non è un bel modo di iniziare la giornata. Anzi, si torna a casa stressati e irritati e il tutto si ripercuote poi sul nostro umore e di conseguenza sulla nostra famiglia. Non è questo quello che vuoi, giusto?
Quando si va in ufficio bisogna vestirsi in un certo modo ogni giorno, trovare nuovi abbinamenti, comprare nuovi vestiti e spesso ci manca il tempo per andare a negozi, o peggio ancora, ci vogliono troppi soldi per comprare i vestiti che vorremmo.
Non è più elettrizzante vestirsi per uscire alla sera o andare a cena con gli amici? Lavorando da casa ci si può vestire con una t-shirt, una tuta e stare decisamente più comodi. Niente tacchi, niente caviglie gonfie.
Quanto tempo impieghi per andare e tornare dal lavoro? Si stima che una media di 40 km vengono percorsi dai lavoratori per fare casa-lavoro-casa. Pensa che risparmio avresti a livello di carburante, tempo, traffico per te e per l’ambiente in cui vivi scegliendo il Network Marketing. Io uso la bicicletta nei miei spostamenti ed è straordinario quanto poco tempo impiego per uno spostamento e quanto ci guadagno in salute e benessere.
Ultimo ma non meno importante: siamo più produttive, circa del 20%, lavorando da casa, perchè lo smart working aiuta a sviluppare in modo eccellente le conoscenze e trovare nuove abilità per avanzare professionalmente.
Il lavoro da casa ti dà la possibilità di avere maggior concentrazione e rimanere sul focus. Gli obiettivi che ogni persona stabilisce danno la motivazione giusta e il raggiungimento di essi porta ad essere soddisfatti di sè e del lavoro che siamo riusciti a fare.
Se anche tu pensi che il lavoro del Network Marketing, a Verona, la mia città, o ovunque tu desideri, possa calzarti bene e vuoi conoscerlo più in dettaglio ti invito ad una serata Fresh_Up dell’azienda Ringana e potrai decidere il tuo futuro e il tuo tempo.
Cristina Furlani
Una volta al mese i team Ringana di zona organizzano una serata speciale: il Fresh_up. Si tratta di una serata in cui viene presentata l‘azienda Ringana, i suoi prodotti e vengono fornite tutte le informazioni sull’opportunità lavorativa e l’idea commerciale di Ringana.
Ringana è un’azienda austriaca leader nel settore del benessere da oltre 20 anni. E’nata nel 1996 e produce prodotti unici di cosmesi e superfood vegetali 100% Naturali, Freschi ed Ecosostenibili.
Rispettiamo l’ambiente, la natura e gli animali attraverso l’uso consapevole di prodotti totalmente naturali, 100% FRESCHI.
Freschezza è la filosofia di Ringana!
Persone dinamiche e attente alla salute, che vogliono vivere in mood naturale e nel rispetto dell’ambiente e che sono interessate all’attività di partner di vendita.
Alcune anticipazioni:
Nessun investimento iniziale obbligatorio
Zero rischi
Nessun obbligo di acquisto merce a magazzino
Non è necessaria la partita IVA
Nessun limite territoriale e forte espansione in Italia e verso l’Europa
Prenotazione obbligatoria scrivendo a info@lineabio360.it oppure 349 7122041 Cristina Furlani.
Non sei di Verona? Non preoccuparti, puoi partecipare al Fresh_up della tua città. Chiamami e ti darò tutte le indicazioni necessarie.
9€ contributo Business all’evento