La profonda depressione creatasi da un anno a questa parte ha prodotto enormi disagi nelle persone. L’aspetto psicologico è strettamente legato all’altro tema, cui tutti noi, chi più chi meno abbiamo dovuto rendere conto, ed è quello economico-lavorativo.
E’ sotto gli occhi di tutti che almeno un settore ha risentito poco della crisi. Anzi, in molti casi è cresciuto, e non di poco, il Network Marketing.
Il Network Marketing non è una professione perfetta… è semplicemente la MIGLIORE alternativa (cit. Gopro di Eric Worre). Tempo fa ho già scritto delle differenze tra quello piramidale, che limita fortemente la possibilità di crescita e l’altro, quello di cui faccio parte come imprenditrice.
Siamo cresciuti tantissimo in questo periodo. Le persone che lo svolgono come secondo lavoro hanno avuto la possibilità di ampliarlo, di sviluppare nuove conoscenze, nuovi contatti e nuovi partners. Grazie al lavoro dell’azienda nel mettere a disposizione piattaforme e materiale informativo, queste persone hanno aumentato la consapevolezza in sè stesse, hanno acquisito maggiori competenze e assoluta sicurezza in questo Progetto e nei suoi prodotti.
Alcuni, complice la crisi economica, hanno preso in considerazione anche la possibilità di svolgere a tempo pieno il NM come primo lavoro. Io decisi di farlo 7 anni fa. Va da sè che questo modo di lavorare di essere indipendente contribuisce in modo formidabile alla positività dell’aspetto psicologico delle persone coinvolte. Un lavoro, la miglior alternativa dove ognuno è capo di sè stesso.
Ringana è stata, è e sarà per me una crescita personale che mi ha portato a quella professionale. Un lavoro. Sì, un lavoro che ti fa gestire la famiglia, il tuo tempo in cui decidi quando, dove e con chi lavorare. Impegno certamente, organizzazione anche ma tanto tanto divertimento.
Approfondisci la conoscenza di questa miglior alternativa lavorativa nell’anno 2021. Scrivimi a lineabio360@gmail.com, fissiamo un appuntamento telefonico, una bellissima sorpresa per te!
Quando ero piccola e sentivo parlare di Business, Businessman, mi sembrava un parolone. Una cosa intangibile, fuori dalla mia portata perchè oggi i lavori di ieri stanno diventando obsoleti e finiranno nel dimenticatoio.
Quindi non resta che reinventarci un nuovo lavoro, magari un nuovo Business, per avere una stabilità economica, una sicurezza e non essere stanchi di fare lo stesso lavoro per oltre 10, 20, 30 anni. Sinceramente, ho sempre trovato noioso e demotivante fare una mansione per tutta la carriera lavorativa.
Quali caratteristiche deve avere un Business per essere perfetto per te?
In questa epoca si è più consapevoli, quindi si può scegliere l’azienda che più rispecchia i nostri punti di vista. Ti piace la natura? Vuoi un mondo ecosostenibile? Vuoi meritocrazia all’interno dell’azienda e non sorpassi aziendali solo perchè uno è parente del titolare? Ti interessa il mondo naturale? Ti affascinano i talenti naturali? Se rispondi sì a tutte queste domande, vuol dire che hai una missione. Far emergere le tue doti creative per concretizzarle e far sbocciare un lavoro nell’era della Green Economy.
Chiediti da quanto tempo si trova sul mercato l’azienda. Prendi tutte le informazioni necessarie, dove è nata, chi sono i suoi fondatori, qual è la sua mission, in quali paesi è presente e il suo fatturato.
L’azienda propone prodotti che si inseriscono nei mercati in forte crescita? I megatrends stimati da esperti del settore economico hanno elencato le tendenze del futuro. Sono la globalizzazione, la sicurezza, l’urbanizzazione, la nuova ecologia, la salute, la connettività, il silver society, il female shift, l’istruzione, la mobilità e l’individualismo.
Non c’è età per costruirsi una nuova carriera lavorativa. Se la posizione lavorativa attuale ti sta stretta, significa che il vento ha da cambiare. Una nuova opportunità non si presenta tutti i giorni.
Quando iniziai la mia avventura con il mio Business, non conoscevo nulla di questo mondo. L’unica cosa che mi colpì subito fu essere una persona e non un numero. Sono sempre stata una persona propositiva, una problem solving di natura, ma dove lavoravo prima qualsiasi mail o quesito facessi, trovavo solo muri e nessuna risposta. Poi quando ho trovato la mia azienda attuale, tutto è cambiato. Ho iniziato ad avere voce in capitolo, venivo ascoltata e cosa importantissima, sono subito assecondate le mie capacità. Questo mi ha aiutato a far crescere il mio lavoro.
Mi sono trovata a fare cose che mai avrei immaginato di saper fare. Scrivere, creare un team, proporre un prodotto e avere dentro di me l’entusiasmo e la passione. Avere una mission, ti fa scalare le montagne più difficili, ti fa aumentare la tua autostima e ti rende una persona migliore.
Non aspettarti che il vento gonfi la vela della tua fortuna. Soffiaci dentro tu!
Sento dire spesso che la gestione del tempo è innata, quindi ce l’hai o non ce l’hai. E chi non ce l’ha come può fare lo switch e imparare a gestire il tempo per sè, la famiglia e il lavoro?
La maggior parte delle persone è sempre più stanca, stressata, si lamenta perchè non ha tempo di fare attività sportiva, una chiamata, pulire a fondo la casa, etc… E si sveglia al mattino, dopo le 8 ore di sonno, ancora più provata e senza energia come se non avesse riposato.
Il mattino ha l’oro in bocca, questo è sempre stato il mio motto e devo dire che la mia energia è sempre al top appena mi sveglio. Anche se non è sempre stato così. Ho costruito il mio risveglio perchè fosse così positivo, reattivo ed energico.
Ogni sera accanto al letto c’è un quaderno in cui scrivo tre cose belle successe durante la giornata trascorsa. Prima di addormentarmi bevo la mia super tisana calmante e rilassante a base di amarena che contiene la melatonina naturale, regolatrice del ciclo sonno-sveglia, la radice di Whitania, fiore della passione e melissa officinalis per garantire al corpo la giusta pausa di cui ha bisogno, fiori di tiglio selvatico, fiori di luppolo per ritrovare la calma e aiutare a staccare la spina dalla quotidianità.
Calcolo di dormire cicli da un’ora e mezza per un totale di 4 o 5 perchè è stato provato, e molti sportivi professionisti adottano questo metodo, che il sonno ha 4 fasi: addormentamento, sonno leggero, sonno profondo e fase rem. Quindi se spengo la luce a mezzanotte, mi risveglierò alle ore 6 per un totale di 4 cicli o alle ore 7.30 per un totale di 5 cicli. In media un uomo ha bisogno di 6/7 cicli, alcune persone invece molto meno.
Mi sveglio quindi riposata e felice. E la mia prima azione è quella di fare una meditazione di mezz’ora seguita a giorni alterni da esercizi posturali. Prendo la mia agenda, appunto le cose da fare e procedo con la mia colazione.
In questo mese di riposo forzato non ho cambiato le abitudini. Faccio le stesse identiche cose e ho ancora più tempo per me e per la mia famiglia.
Scrivo ovviamente quello che ho da fare, quantificando le ore per il lavoro, per la cucina, spesa e lavori domestici. E sai una cosa? Scrivendo nero su bianco, avendo quindi una scaletta ben precisa, non vado in stress perchè eseguo le cose prefissate. E naturalmente la domenica super relax!
Sono sempre stata una persona metodica, organizzata che, con la nascita di mia figlia 11 anni fa, sono andata completamente in tilt. Desideravo tantissimo avere un figlio, ma la mia testa non ha avuto il tempo di prepararsi per gestire il mio tempo. Infatti ero scontenta di come procedeva la mia vita, mi trovavo con la casa in disordine, non mi andava più bene il lavoro che facevo e ho trovato l’alternativa in un lavoro meritocratico che ribaltava completamente gli schemi del mondo del lavoro classico. E ora mi ritrovo ad essere una persona equilibrata con la propria famiglia, entusiasta del lavoro che faccio e vivo ogni giorno nel qui e nell’ora.
Questo momento particolare mi ha dato ancora più forza per rallentare ulteriormente, rimanere in ascolto, raccogliere idee e avventurarmi nella mia grande passione, il mio lavoro. Auguro a tutti voi che state leggendo di trovare la via maestra che conduce alla felicità. E se non la doveste trovare? Vuol dire che è arrivato il momento di fare il cambiamento, il grande passo.
Non pretendiamo che le cose cambino se continuiamo a fare nello stesso modo – Albert Einstein –
Lo smart working è una modalità di lavoro in cui al dipendente viene concessa ampia autonomia e libertà di manovra e il fine ultimo resta il risultato che l’azienda si è prefissa. E’ in sostanza un tele-lavoro, ossia la persona può svolgerlo anche da postazioni lontane, come ad esempio da casa.
In questo ambito rientra anche il Network Marketing, essere imprenditori senza alcun investimento iniziale. Non si devono acquistare i prodotti per poi venderli. Questa tipologia di lavoro la definirei non agile bensì intelligente e presenta analogie e differenze rispetto allo smart working.
Nello smart working esiste la figura di un datore di lavoro al quale sottostare, nel NM quella figura siamo noi stessi, capi di noi stessi. Nel NM valutiamo da soli gli obiettivi da raggiungere, a differenza dello smart working dove sono invece imposti dall’azienda.
Il NM è un lavoro indipendente e libero… sì, hai capito bene, LIBERTA’. Inoltre non ci sono limiti di guadagno. All’inizio si può decidere se svolgerlo part-time o full-time. Sappiamo tutti quanto sia indispensabile una seconda fonte di guadagno, poi se si aggiunge passione e capacità lavorative diventa il lavoro perfetto.
Il top dei valori che caratterizza questo lavoro intelligente è che non esiste nessun favoritismo, la spintarella per guadagnare di più non c’è. Esiste solo la meritocrazia, tutto ciò che si crea è frutto delle proprie stesse mani. Non è una passeggiata, richiede concentrazione, sete di imparare sempre, formazione e tanta creatività.
Inoltre non esiste limite di età, ogni persona maggiorenne può iniziare a lavorare con pari opportunità e senza discriminazioni. Non è fantastico?
Inoltre con organizzazione, pianificazione e un focus di obiettivi ben precisi si può arrivare lontano, molto lontano verso risultati che fino a qualche anno fa ci si poteva sognare.
Il Network dà la possibilità di creare la propria rete di clienti e partners e abbinato al Marketing rende possibile il trasferimento dei prodotti direttamente dal produttore al consumatore.
E, cosa non meno importante, è che si crea una sinergia con colleghi straordinari e clienti favolosi. Ci si aiuta, ci si sostiene e non si è mai soli.
A breve tutti i lavori saranno smart working, ma sei sicuro di voler rimanere sempre un dipendente e non avere un aumento di stipendio? A te la scelta.
Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità. Albert Einstein
Nei giorni scorsi ho ricevuto chiamate da amici e clienti che mi riportavano una notizia di una super multa ad un’azienda famosa che lavora in rete, online e volevano sapere se Ringana fosse coinvolta. Invece no perchè il progetto Ringana nata nel 1996 ha deciso di essere e promuovere il sistema etico e meritocratico del Network Marketing, un sistema trasparente che è la miglior alternativa all’ormai obsoleto lavoro dei giorni d’oggi. E così è nato questo articolo per spiegare meglio le caratteristiche dei vari sistemi del lavoro del futuro. Occhio quindi all’azienda con la quale vorrai collaborare. Fai la scelta giusta!
La vendita diretta è la distribuzione di prodotti attraverso venditori che sono persone, lavoratori autonomi, che sfruttano i loro contatti personali. Il loro obiettivo è vendere prodotti e distribuirli sul mercato e il loro guadagno è legato principalmente a questa attività. Possono ampliare la loro rete proponendo a loro volta l’attività, ma il guadagno influisce poco niente sulla loro attività perchè il guadagno arriva sulla vendita diretta. Il venditore può anche non essere un consumatore del prodotto che propone e il suo obiettivo è quello di vendere giornalmente o settimanalmente tot prodotti per crearsi un guadagno.
Il Network Marketing dispone della legge 173/2005 che regolamenta l’attività e dice che un Networker è colui che distribuisce prodotti avvalendosi della propria rete di conoscenze, ha clienti soddisfatti ma anche grazie alla rete di distributori indipendenti. Questo significa che il Networker è un consumatore soddisfatto, fa vendita diretta promuovendo, cercando clienti e proponendo i prodotti e crea un team di persone. Il fatto di avere empatia e di creare un contatto diretto con le persone a cui il Networker propone il prodotto ha un grosso vantaggio perchè si può personalizzare la persona con l’offerta specifica per lei. Nelle pubblicità televisive o sui giornali, l’offerta è generica, per tutti e non mirata al singolo cliente, invece il Networker pr0pone e studia la cosa migliore al cliente che sarà poi soddisfatto dell’acquisto. Inoltre il guadagno viene creato sia dalla vendita diretta sia dalla creazione del proprio team, sviluppando capacità di gestire persone, abilità di comunicare e gestire il tempo. La cosa è interessante è che il Networker non guadagna sull’ingresso di un nuovo incaricato nel proprio team, ma solo dalla vendita e distribuzione dei prodotti. E le persone che entrano anche dopo possono guadagnare più del proprio sponsor, grazie al sistema meritocratico che nel sistema piramidale invece non è proprio così! Le aziende del NM hanno visioni a lungo tempo e hanno anche mission umanitarie che entrano proprio nella visione dell’attività. Ci sono due enti che tutelano l’attività del NM e sono Avedisco e Univendita che regolamentano la credibilità, l’efficacia di questa attività. Avedisco è Associazione Vendite Dirette Servizio Consumatori costituita da circa 50 aziende ed è finalizzata a regolamentare l’attività di vendita diretta. Ringana fa parte di Univendita che nasce dall’associazione di tante aziende che operano nel NM e ha lo scopo di regolamentare l’innovazione,ma soprattutto l’etica di come viene svolto il lavoro. Il sistema Univendita ha creato in un campo in cui tutto è chiaro e trasparente delle carte dei Valori che sono qualità, etica, benessere, centralità della persona e sostenibilità e un Codice Etico, caratteristiche fondamentali per un venditore educato, con tessera di riconoscimento, trasparenza sui prezzi, servizio post vendita, garanzie del prodotto e viene lasciato del tempo al consumatore per valutare l’offerta commerciale, dato importantissimo che viene a mancare, invece, nel sistema piramidale…
Il sistema piramidale è illegale. Ma perchè? Torniamo al 1900 quando il signor Ponzi era migrato in America e per cercare di fare un po’ di soldi aveva creato questo sistema in cui si guadagna sull’ingresso della persona ma senza veicolare alcun prodotto nè servizio. Inoltre esiste una certa pressione per far entrare le persone nel sistema, viene richiesto un oneroso contributo economico e questo investimento economico non serve per l’azienda ma per pagare le provvigioni all’incaricato che è entrato prima del poveretto che ha conosciuto l’azienda da poco. Quindi chi entra prima guadagna e chi entra dopo, beh, rimane presto a piedi. E’ un sistema che prima o poi avrà una fine perchè si avrà da una parte persone che avranno guadagni fraudolenti e dall’altra persone che non guadagneranno niente, solo false promesse.
E le catene di S. Antonio? Le ritroviamo in posta in cui viene chiesto di fare un versamento oppure nei messaggi whatsapp in cui viene chiesto di fare un’opera di bene per qualcuno ed è solo un passaggio di messaggi ma senza veicolare servizi o prodotti.
Nel Network Marketing non c’è investimento e neppure fee d’ingresso per far parte dell’azienda, anzi con Ringana c’è una Fresh Business Starter (compila il form e ti spiegherò di che cosa si tratta) e le provvigioni vengono accreditate tramite bonifico bancario in modo trasparente e con tassazione alla fonte. Invece nei sistemi piramidali vengono spesso emessi dei ‘regali’ oppure vengono versati gli importi su carte di credito americane con un giro contorto che però non riescono ad essere tassate.
Se senti che le parole Etica, Sostenibilità, Natura, Business, Imprenditorialità, Coerenza, Meritocrazia, Autodeterminazione, Voglia di rimetterti in gioco fanno parte di te che stai leggendo, scrivimi o chiamami e ti presenterò il Progetto Ringana e il suo Business che non ha confini. Io sono entrata in questo splendido mondo e sono orgogliosa e fiera di farne parte perchè c’è tanto amore, voglia di crescere e ti portare avanti un progetto nell’era della Green Economy.
Sempre più spesso intercetto articoli di persone che sono incappate in schemi piramidali e network marketing nebulosi, che raccontano di esperienze negative, spesso di perdite di tempo e di soldi, di lavaggi del cervello e di sistemi di pagamento ai limiti del legale.
A me spiace molto quando leggo queste cose. Perché conosco bene questo lavoro e ne ho fatto una professione a tempo pieno. Perché sono consapevole che il futuro del lavoro è nell’indipendenza e nello smart working. Ma poiché non sono qui per giudicare l’operato altrui, voglio raccontarvi nel dettaglio come si diventa partner Ringana, cosa comporta e in che modo Ringana, e noi partner già attivi, possiamo aiutare chi ha voglia di mettersi in gioco.
Mi hai contattata, al telefono, via mail o in negozio. Ti servono informazioni perché Ringana è un prodotto che ti piace, che forse hai già provato e di cui in ogni caso condividi la filosofia.
Io ti manderò per prima cosa un invito a partecipare al prossimo webinar Fresh_up. Si tratta di un incontro online, che potrai seguire comodamente sul divano se ti va, in cui racconterò a te e ad altre persone interessate il mondo di Ringana. Se ciò che avrai visto e sentito ti piacerà allora inizierà la nostra collaborazione.
Ok, ora possiamo conoscerci di persona o via Skype. Prima di iniziare con Ringana ti farò una piccola panoramica del tipo di lavoro e soprattutto ti darò tutte le informazioni sui pagamenti. È fondamentale. Voglio che il funzionamento della parte economica in Ringana ti sia chiara e che tu non abbia dubbi. E se li hai chiedimi tutto quello che vuoi. Ti inviterò anche, se ci sono Fresh_up nella tua zona, a partecipare ad uno degli incontri informativi su mia indicazione, affinché tu possa entrare subito in contatto con l’azienda.
Il mio consiglio (e tale resta, un consiglio) è quello di provare i prodotti. Lo so lo so, è quello che dicono tutti, che intanto ti vendono qualcosa. Il fatto è, pensaci bene, che è più difficile vendere qualcosa che non si conosce. Si può fare eh, ma la distanza con il prodotto, la vendita pura e semplice senza credere in ciò che si fa, solitamente traspare ai possibili clienti. Io avrei difficoltà a vendere qualcosa che non conosco o che non approvo.
Ricorda che le persone si fidano delle persone e di ciò che raccontano della loro vita. Se tu dici che le Caps fem hanno questa e quella caratteristica va bene, ma è una cosa ben diversa che raccontare dei tuoi problemi con il ciclo o con la menopausa e di come si siano di molto alleggeriti con le Caps fem, giusto?
Non significa che devi acquistare e provare tutto. Ti verrà naturale nel tempo probabilmente, vedendo i risultati su di te e sui tuoi clienti. Significa però parlare con cognizione di causa.
L’iscrizione pura e semplice come partner Ringana ha un costo di 29€. Se fai un ordine di circa 150€ di prodotti (per te o da vendere ai tuoi futuri clienti) questa iscrizione è invece gratuita (la promozione è valida fino alla fine di maggio).
Una volta firmata l’istanza commerciale, ti arriverà uno starter kit con brochure e materiale cartaceo da leggere e studiare. Si tratta di informazioni sull’azienda e sui prodotti, certificazioni, prezzi, ricerche sull’efficacia e garanzie, esperienze, … Insomma tutto ciò che ti servirà nei tuoi prossimi incontri con i tuoi clienti.
Dentro troverai 3 biglietti per partecipare a 2 Fresh_up (9€ ciascuno) e 1 Start_up (19€). In pratica Ringana ti restituice subito i 29€ spesi per l’iscrizione. Anzi, il totale è di 37€, 8€ in più.
Hai ricevuto lo starter kit, è ora di cominciare. Iniziamo? Ma non sei solo eh, io sono qui. Iniziamo la prima settimana fissando una skypecall o, se abitiamo vicini, vediamoci di persona. Anche al parco, seduti sul prato, insomma, non deve essere una cosa formale e ingessata. Ci saranno cose barbose di cui discutere (contratto, manuale, carte da compilare), ma anche cose decisamente più interessanti. E ti darò dei compiti da fare, ebbene sì. Vedrai, ti saranno d’aiuto.
Ti darò da leggere alcuni libri, che puoi acquistare tranquillamente online. Non sono di Ringana, ma di formatori del settore della vendita e della crescita personale che, indipendentemente da ciò che deciderai di fare in futuro, ti apriranno un mondo. Quasi quasi qualche titolo te lo metto anche qui:
Poi dovrai scriverti tutte le domande da farmi. Più sono, meglio è! Inoltre ti darò degli strumenti per pianificare i tuoi obiettivi e lavorare per migliorare il tuo lavoro, come la Vision Board.
Chiariti i dubbi è ora di cominciare. Da solo o insieme a me, dopo un’altra skypecall o un altro caffè insieme e dopo aver conosciuto il portale online di Ringana da dove potrai gestire le tue vendite, dovrai rompere il ghiaccio. Questo è un momento cruciale per te, il più difficile. In questo momento dovrai superare dubbi, timori e preconcetti e iniziare a parlare di Ringana con almeno 10 persone. È dura, lo so, se non hai mai fatto questo lavoro. Ma è solo uno scoglio mentale, una resistenza psicologica che puoi abbattere facilmente.
Il Fresh_Date è il primo appuntamento con la realtà estesa di Ringana con clienti e futuri partners. In questa occasione ti affiancheremo per aiutarti a raggiungere l’obiettivo 3 (ti spiegherò di cosa si tratta a voce) con il quale potrai guadagnare circa 350€ al mese. È fondamentale riuscire a organizzare almeno 2 fresh_date al mese per raggiungere questo risultato.
Io come mentor sarò il tuo principale riferimento. Insieme imposteremo il tuo percorso, insieme stabiliremo i tuoi step, dall’appuntamento individuale con i tuoi clienti, agli incontri di gruppo fino al colloquio business con i tuoi futuri partners. Ringana da parte sua mette a disposizione diversi incontri formativi, lo Start_up per i nuovi partners, le Convention e gli incontri con gli altri partners del territorio e i diversi mentor.
La formazione è la chiave. Mai, e dico mai, dare per scontato di sapere e saper fare. Il mondo muta ad una velocità tale che ciò che è valido oggi potrebbe non esserlo tra una settimana. Le dinamiche di vendita cambiano in continuazione, le proposte del mercato, soprattutto cosmetico e degli integratori, sono sempre di più.
Ho letto cose che voi umani… gente che usa sensi di colpa, che manipola, che minaccia addirittura chi vuole ritirarsi da un network marketing. Non scherziamo! Se ti rendi conto che non è il lavoro per te, e può succedere, va bene così. Molti iniziano allettati da promesse dorate e quando si accorgono che tocca lavorare sodo, si sentono presi in giro.
È un lavoro divertente (almeno per me), è un lavoro che mi permette di organizzare gli orari, è un lavoro che mi fa conoscere tanta gente e in cui faccio tanta formazione in tanti campi diversi. Ma è un lavoro! E non è un lavoro che tutti amano fare.
Cosa ci guadagnerei io a obbligare emotivamente una persona a rimanere nel network sapendo che non è soddisfatta e che per questo non lavorerà mai al suo meglio, in serenità e con gioia?
Spero di aver risposto a un po’ di domande. Ne hai altre? Chiamami o scrivimi o passa a trovarmi in negozio.
Sono una mamma che lavora. E tanto. Quindi so come ti senti quando esci di casa la mattina per andare a lavorare e devi lasciare tuo figlio con la nonna/zia/babysitter. So cosa significa cercare di far andare d’accordo lavoro e allattamento, lavoro e orari della scuola/asilo, lavoro e vita da mamma.
Ho tante amiche nella tua stessa situazione. Vediamo se traccio un quadro realistico.
Ore 6: Sveglia! Sempre che tu abbia dormito… Colazione da preparare, per te, per i bambini, se riesci per tuo marito, altrimenti sa come cavarsela. Sistemi qui e là i giochi che ieri sera non hai avuto la forza di mettere via, una passata di swiffer, la pappa al gatto, la pipì al cane.
Ore 7: Sveglia per tutti gli altri! Bambini che non vogliono uscire dal letto, bambini che escono già saltando e urlando, latte troppo caldo, latte troppo freddo, succo sul pavimento, frutta neanche a parlarne. Lavati i denti! Sbrigati! Vestiti! No, non mettere quello, No, quello è da stirare,…..
Ore 7.30: Tutti fuori, si spera! Il piccolo al nido, la grande a scuola, traffico, capricci, liti, la maestra ti deve dire che, insomma, il piccolo ultimamente… sì sì, ne riparliamo quando vengo a prenderlo… la bidella a scuola ti chiede l’avviso da firmare per lo sciopero di dopodomani… Porc! Hai chiesto permesso al lavoro? Sì sì, l’avviso firmato lo ha la bambina… e via di nuovo in auto, di nuovo nel traffico…
Ore 8 – 12.30: Lavoro! Che ti avevano detto che andare al lavoro ti avrebbe fatto riposare in confronto … certo… Riunioni, scadenze, colleghi, brief, appuntamenti,…
Ore 12.30 – 13: Pranzo al volo, un panino al bar, quando non te lo sei portato da casa e scaldato al microonde.
Ore 13 – 17/18/19/… – Lavoro, come sopra… per chi non ha la fortuna di un part-time.
Ore 17/18/19/… – Se l’orario è consono si va a prendere i pupi, altrimenti si ritirano dalla nonna/zia/babysitter. Che chiaramente hanno una serie di comunicazioni per te. E i bambini, angeli per tutto il giorno, si tramutano in demoni al tuo apparire sulla soglia. E ti pareva. “Ma dai! è stato bravissimo tutto il giorno!”. E poi cena, il controllo dei compiti, lettura nel lettone. E quando finalmente sono andati a dormire c’è la cucina da sistemare, qualche faccenda in casa, che forse l’ha fatta tuo marito, speriamo. Ah, tuo marito! Ricordi? È quello alto che vive con te. Dovete trovare del tempo anche per voi…
Ore 21 (se tutto va bene) – Stramazzata nel letto, ronfi che è un piacere.
Ora che Greta è grande e ho potuto aprire il mio piccolo sogno con il “Fiore della Vita” le cose sono un po’ diverse, ma fino a qualche mese fa, quando lavoravo unicamente con Ringana, i ritmi erano ben altri, potevo seguire le mie passioni e stare con Greta al suo ritorno da scuola. Il segreto è l’organizzazione.
La differenza sta proprio lì. Scegliendo di lavorare con il network marketing di Ringana puoi decidere tu come organizzare il tuo tempo e quanto tempo dedicare. Può essere il tuo secondo lavoro, se hai un part time e vuoi integrare con qualche entrata in più, puoi ritornare nel mondo del lavoro dopo la maternità, senza mettere in difficoltà le dinamiche familiari.
Dopo aver fatto la scelta di dedicarmi solo a Ringana ho sempre dedicato almeno un’ora al giorno a me stessa facendo meditazione, camminando, ascoltando musica o leggendo.
La mattina e parte del pomeriggio era dedicata alla mia attività lavorativa. Appuntamenti, formazione, contatti con clienti e partners, il mio sito web erano la priorità. Che poi a volte riuscivo anche a ricavarmi del tempo per una passeggiata in centro con un’amica.
Al rientro di Greta da scuola il mio pomeriggio è sempre stato a sua disposizione, solo con lei o anche con le sue amiche e le altre mamme o le mie amiche. Cena con calma, letture o tv insieme a Greta e a mio marito al suo rientro dal lavoro e poi ancora un po’ di lavoro, prima di dedicare un po’ di tempo di nuovo a me e a mio marito.
Tutta un’altra cosa non trovi? Ma lo dico sempre, questo non significa che il network marketing sia un lavoretto da fare nel tempo libero, un’ora al giorno e via. Per guadagnare davvero e farne un lavoro vero e redditizio, bisogna darci dentro.
La differenza sta solo nella libertà.
Vuoi saperne di più, conoscere Ringana e il suo sistema?
Chiamami, scrivimi o passa a trovarmi in negozio. Non te la senti ancora? Iscriviti alla mia newsletter, inizia a conoscermi da lì, guarda, è qui a destra, basta inserire un paio di informazioni e riceverai in regalo due e-book sul network marketing e sulla cosmesi. Aspetto tue notizie!
Ciao!
L’estate si sta concludendo, ma i ricordi delle splendide vacanze, profumi che abbiamo ancora nelle mente li porterai con te fino all’arrivo dei meravigliosi colori dell’autunno.
L’estate rigenera, mette in moto nuove idee, pensieri. E quanta voglia hai di tornare alla solita routine di lavoro, casa, figli, e ancora lavoro, casa, figli? Io sinceramente preferisco vivere la solita routine come un dono da apprezzare ogni giorno come se fosse una nuova scoperta.
Non voglio cadere nella solita routine! Voglio cambiare. Voglio poter realizzare i miei sogni. Ti svelo il mio…desidero che ti iscrivi alla mia newsletter per ricevere in regalo due e-book per te, uno parla della tua salute e l’altro del lavoro. Scaricalo subito!
Se vuoi che ci conosciamo di persona ti invito alle serate Fresh_up. Guarda la città più vicina a te e chiamami per confermare la tua partecipazione. Puoi anche ascoltare la presentazione stando comodamente a casa tua. Come? Scrivimi e ti darò le informazioni.
Convention a Salisburgo, Apertura del mercato francese a Nizza, nuove città dove conoscere Ringana e la sua filosofia ti aspettano. Parole ed eventi nuovi? No, solo nuove opportunità di scelta per un futuro migliore nell’era del rispetto, etica, imprenditorialità, Green Economy, ecosostenibilità.
Se la vita e il lavoro che fai ti appagano vuol dire che sei soddisfatto e che la tua vita ti piace così com’è. A me invece la vita piace frizzante, ricca di nuove conoscenze e con tanta voglia di imparare, anche da te!
Scrivimi a info@lineabio360.it o chiamami al 349 7122041
Ti aspetto!
Cristina F.
Ho sempre pensato che poter essere a casa d’estate sarebbe stata una fortuna. Avere la possibilità di stare con mia figlia senza doverla iscrivere a interminabili centri estivi da cui torna ancora più stanca e isterica e che soprattutto non giovano al mio conto in banca. Il costo medio per una settimana si aggira attorno ai 100€ e se stesse un mese diventa un piccolo patrimonio che se ne va.
Oggi ti vorrei dare qualche consiglio per sopravvivere con le piccole pesti a casa. Questo è il primo anno in cui posso fare la mamma e permettermi di essere a casa per accudire mia figlia e lavorare. Prima il mio lavoro da posto fisso mi dava solo la possibilità di fare due settimane di vacanza.
Come mi sento? Libera, ringiovanita e fiera di me stessa per il lavoro che ho scelto di fare garantendomi una pensione non dimezzata e uno stipendio vero e proprio.
All’inizio quando ho scelto di diventare quindi partner di Ringana le persone con cui parlavo erano scettiche perchè mi dicevano che ero matta a lasciare un posto fisso al giorno d’oggi. Ribattevo sostenendo che il posto fisso non esiste più e in questi ultimi tre anni e mezzo ho visto molte aziende chiudere e molte persone rimanere senza lavoro.
Fissa insieme a tuo figlio degli orari in cui tu puoi lavorare indisturbata al computer o fare chiamate. All’inizio pensavo di poterlo fare senza impartire regole, ma mi sono ritrovata nel pallone più totale. Quindi ho deciso che alla mattina dalle 9 alle 11.30 io lavoro e mia figlia può giocare e fare compiti. In questa maniera si responsabilizza e non mi chiama ogni dieci minuti per chiedermi se è giusto quello che sta facendo. Lei sta trovando la soluzione per superare quei piccoli ostacoli di italiano o matematica e proseguire a terminare.
Scegli quanti pomeriggi passare tutta la giornata con loro, andare in piscina o a fare passeggiate. In questa maniera due pomeriggi alla settimana puoi lavorare a casa dalle 14 alle 16.30. Solitamente quando porto mia figlia in piscina o al parco, io mi dedico alla lettura, un libro come ‘La leadership’ oppure ‘Gopro, come diventare un professionista’ per tenermi sempre aggiornata e trovare sempre una strategia diversa.
Guardo insieme a lei film d’animazione che spesso durante l’anno scolastico non si ha mai tempo per le attività a cui sono sottoposti i nostri cuccioli. Ogni volta riesco a trovare scene dei film utili per il mio lavoro per dare degli spunti ai miei colleghi e a me stessa. Commento insieme a lei alla fine del film per farle capire i veri valori della vita, l’amicizia, la fedeltà, l’amore, la responsabilità, raggiungere i propri obiettivi con costanza e resilienza. Vedrai che tuo figlio appena metterà il suo bel visino nel mondo reale non verrà sbranato dai lupi.
Raccolgo immagini, ritaglio foto dai giornali, uso forbici e colla per arricchire la mia lavagna degli obiettivi insieme a lei. Sai a cosa mi riferisco? Leggi il mio articolo e prova a farlo anche tu. Ogni volta che incolliamo una foto commento insieme a mia figlia e io dico perchè ho scelto quella foto e lei mi racconta le sue. Non è straordinario? Lavoriamo insieme e do uno strumento utile per il suo futuro.
Cucina con loro. Sento spesso genitori o nonni che mi raccontano che i propri figli non mangiano la frutta nè la verdura. E io chiedo sempre se non cucinano con loro? La risposta è che non hanno tempo. In questa maniera un bimbo non apprezza i sapori e gli odori e il cibo spazzatura riempie quel vuoto, la mancanza di tempo di cucinare insieme. I bambini sono molto creativi e hanno bisogno di impastare, muovere le mani per far uscire dei capolavori da mangiare.
Gioca con loro. Quante volte hai sentito dire ai bambini che si annoiano. A me capita spesso sentire bambini di altre mamme e sono molto dispiaciuta di questo. Ai miei tempi, ti parlo degli anni ’90, dove iniziavano i primi nintendo, non ho mai detto che mi stavo annoiando nonostante mia madre non mi abbia mai voluto comprare quegli apparecchi elettronici. Ora ne sono grata perchè conosco miei coetanei che giocano ancora con la play-station e non si rendono conto che è solo tempo sprecato. Con mia figlia giochiamo a carte, scala quaranta, macchiavelli, scala reale, briscola e dopo un’ora di gioco io dedico mezz’ora del tempo al mio lavoro, rispondo alle mail e ai messaggi.
Portali con te nei tuoi colloqui. Spesso mi capita di incontrare clienti nuovi o vecchi per parlare di Ringana o per consegnare i prodotti. Mia figlia viene sempre con me. Le chiamiamo il lavoro fuori porta. Lei è contenta perchè a fine colloquio o a fine appuntamento mi vuole raccontare le sue impressioni o cosa le è piaciuto di quella persona. Inizia ad avere un certo spirito critico e sicuramente le servirà quando sarà grande. Inoltre la sua autocritica non è mai negativa, fa parte del loro essere bambini e mi rende felice perchè riesco ad imparare molte cose.
Elimina i giochi che non usano e tu lavora sereno. Quante volte ti è capitato di trovarti una stanza piena di giocattoli e non sapere se buttare o tenere. L’estate è bella anche per questo. Mentre io lavoro, mia figlia si perde più di mezza giornata a cercare di eliminare qualche giocattolo, ma rispolvera anche quei piccoli oggetti che sono rimasti nel dimenticatoio per eterni mesi. I giochi riacquistano valore e io mi posso dedicare al mio splendido lavoro sbirciando ogni tanto mia figlia e rallegrandomi vedendo i suoi sorrisi. Sono sorrisi di meraviglia per aver ritrovato il suo gioco preferito. Quanto è bello lavorare percependo lo stupore e la positività di quei piccoli gesti? A me rendono la mente più felice e riesco a trasmettere questo benessere al mio lavoro.
Fai più pause. Si dice che una persona per essere più produttiva nel lavoro dovrebbe lavorare per 25 minuti, fare una pausa di 5 minuti. Ripetere questa frequenza per 4 volte lavorando così per un’ora e mezza e poi fare una pausa più lunga. All’inizio stavo con l’orologio a misurare il tempo, ora con mia figlia a casa vengo disturbata involontariamente da lei e la mia pausa la faccio insieme a lei.
Prova anche tu e poi fammi sapere. Con me sta funzionando e mi sta rendendo più produttiva.
Insegnare la pazienza. Trovo che questa regola sia fondamentale per rendere un bimbo meno capriccioso. Assisto spesso a piagnistei quando passeggio per la città con bambini che non sanno attendere il proprio turno alla cassa del supermercato o in attesa in un ambulatorio. Il mio lavoro mi dà la possibilità di far capire a mia figlia che io ci sono quando posso, ma che se sono impegnata in una telefonata lei non deve intervenire. In questo modo mi sto risparmiando figuracce quando esco di casa e ricevo complimenti per il suo comportamento. Ovviamente poi in qualche maniera si deve sfogare saltando, correndo, parlando. Mia figlia è brava, ma ha anche il suo tempo per essere bambina.
Trovi sia faticoso lavorare da casa? Direi proprio di no. Assaporo ogni giorno la libertà e la voglia di migliorarmi sempre per essere un esempio per mia figlia e per i miei colleghi. Mi sono buttata in questa avventura, fare la mamma a tempo pieno ma diventare la donna di successo nel campo lavorativo. Risultato? Mi sento realizzata, sento ogni giorno che la mia semina sta maturando e il raccolto è quasi pronto per portare i frutti.
Chiediti cosa vuoi veramente: passare l’estate con il rimpianto o fare la mamma lavorando?
E’ un piacere lavorare con i bambini perchè ti spingono alla semplicità e alla naturalezza – Jodie Foster-